Attualità

Vaccino Astrazeneca Anagni. Codacons: “Procura sequestri tutte le dosi prodotte in Italia e indaghi sulla loro destinazione”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Covid-19, Open Day vaccinazioni nel Lazio il 6 e il 7 gennaio

Di seguito, la nota del Codacons: 

Sul giallo delle 29 milioni di dosi del vaccino anti-Covid di AstraZeneca prodotte nello stabilimento di Anagni e ferme nei magazzini, il Codacons chiede alla magistratura di intervenire per evitare possibili illeciti e violazioni degli accordi europei nelle forniture dei vaccini.

Chiediamo alla Procura di attivarsi per tutelare gli interessi dei cittadini italiani ed europei – afferma il Codacons – Nello specifico riteniamo necessario sottoporre a sequestro tutte le dosi del vaccino Astrazeneca prodotte nello stabilimento di Anagni, allo scopo di evitare che le fiale siano destinate a paesi extra-Ue e per obbligare l’azienda farmaceutica a rispettare gli impegni assunti sulle forniture e i tempi di consegna, considerato che i ritardi finora registrati sono inaccettabili e hanno ripercussioni sull’intero piano vaccinale – conclude l’associazione.