Cronaca

Terremoto, Guardia di Finanza scopre falsa raccolta fondi per Amatrice

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Frosinone, spacciatore

Rieti

I militari della Guardia di finanza di Rieti hanno scoperto una falsa raccolta fondi da parte di una fantomatica associazione onlus per la campagna di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal sisma.

La finta onlus prometteva, attraverso la vendita promozionale on line di magliette, di devolvere il ricavato delle vendite sul conto corrente del Comune di Amatrice.

Gli investigatori, appresa la notizia dell’esistenza di tale iniziativa promozionale, hanno prontamente indagato per verificarne la veridicità e gli autori.

Sono stati ascoltati i dipendenti pubblici del Comune di Amatrice, tra cui lo stesso sindaco Pirozzi, che hanno smentito alcuna autorizzazione promozionale per la vendita di t-shirt “campagna pro-amatrice” su una nota piattaforma online.

Invece, aprendo il link di una piattaforma online, specializzata nella creazione di t-shirts personalizzate, appariva chiaro come effettivamente fosse posta in vendita una t-shirt bianca, pubblicizzata come “campagna pro amatrice”.

Nella didascalia descrittiva era persino riportato che il disegno davanti, rappresentante il centro storico di Amatrice, sarebbe stato realizzato a mano da un sedicente amatriciano la cui esistenza e l’eventuale coinvolgimento è tutt’ora al vaglio degli inquirenti.

Il logo posto sulle spalle della maglietta è realizzato con il richiamo alle onde del sisma e trova stilizzati riferimenti ad Amatrice nella parte iniziale, seguono le vette dei Monti Cima Lepri, Pizzo di Moscio, Pizzo di Sevo e Gorzano (in ordine di altezza), mentre nella parte finale si trova rappresentato il campanile di Amatrice con l’orologio fermo all’ora del sisma. Sul link è riportato che “il ricavato della vendita sarà devoluto direttamente sul c/c del Comune di Amatrice come da richiesta intercorsa via mail”.

Il costo della t-shirt è di 20 euro, più spese di spedizione, ed è specificato che si procederà alla stampa e all’invio delle magliette non appena raggiunto l’obiettivo minimo di 150 unità.

Il Sindaco ha sporto formale denuncia-querela contro ignoti per ricercare gli autori della truffa on line.

Roma

Come è stato raccontato al Tg2000, alcuni cittadini, per solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto, avevano organizzato una cena in strada per raccogliere fondi da devolvere al Comune di Arquata del Tronto.

In totale erano riusciti a raggiungere la cifra di 1200 euro, ma sono stati multati per 6300 euro.

Durante la cena, a sottoscrizione libera, si sono presentati i vigili urbani che hanno contestato agli organizzatori diverse irregolarità.

Nonostante sembra che l’intento fosse sincero e l’iniziativa sia avvenuta nella buona fede di tutti, la multa onerosa è stata effettuata ugualmente.

Per l’occasione la redazione del Tg2000, nel pieno rispetto della legge, ha rivolto un appello alle autorità e alle istituzioni affinché si possa arrivare ad una soluzione ragionevole senza penalizzare un’iniziativa dallo scopo benefico e solidale nei confronti di altri italiani in difficoltà.

Sciacallaggio

Ieri militari del settimo reggimento carabinieri Laives (Bolzano), hanno fermato un’autovettura sospetta che si era appena immessa sulla strada statale Salaria in direzione di Roma, proveniente da Amatrice. Gli occupanti, tre cittadini afghani di età tra i 27 e i 37 anni, uno dei quali residente a Roma e due in bassa sabina, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di diverse stoviglie occultate in vari borsoni, risultate poi essere state appena trafugate all’interno di un agriturismo in una frazione di Amatrice. I tre sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e portati nella casa circondariale di Rieti.

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