Nell’ambito di servizi mirati della Polizia di Stato per arginare la vendita di bevande alcoliche a minori, gli agenti della Polizia Amministrativa del Commissariato Albano Laziale, diretto da Antonio Masala, hanno notificato ad un cittadino straniero di 38anni il decreto del Questore, ex art. 100 T.U.L.P.S., con conseguente sospensione della licenza alla vendita per 7 giorni, nonché la chiusura del locale sito in Albano Laziale.
Albano. Vendeva bevande alcoliche a minorenni: la Polizia di Stato appone i sigilli ad un locale dei Castelli
Il provvedimento è stato adottato poiché l’esercizio di vicinato in questione è stato oggetto di controlli amministrativi, anche da parte di personale della locale Stazione Carabinieri e della Polizia Locale: nello specifico, entrambi gli enti hanno sorpreso il cittadino straniero mentre vendeva bevande alcoliche a minori – anche con recidiva – e violava il DPCM 02.03.2021; per ben 2 volte l’esercizio di vicinato è stato da loro chiuso per 5 giorni.
Inoltre, il 20.12.2020 il titolare dell’attività commerciale era stato aggredito da alcuni giovani in quanto un minore, dopo aver bevuto della birra acquistata da lui, era svenuto: episodio a seguito del quale erano intervenuti i poliziotti del commissariato Albano Laziale.
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In ragione di quanto detto il Questore di Roma, Carmine Esposito, al fine di prevenire possibili fonti di pericolo per l’ordine e la sicurezza dei cittadini, ha emesso il decreto di sospensione dell’attività notificato dagli agenti.