Furti alla tomba di una piccola bambina. È accaduto ad Anagni dove due genitori hanno voluto denunciare l’accaduto.
Lo sfogo del Sindaco di Anagni, Daniele Natalia
Ho letto la straziante testimonianza di Marco e Serena, i due genitori della piccola Asia. Anche loro, come recentemente la mamma del piccolo Federico, sono stati vittime di furti subiti alla tomba della propria figlia al cimitero comunale, in questo caso nella “zona nuova”.
Ancora una volta i ladri hanno voluto trafugare piccoli oggetti commemorativi, uno sfregio nei confronti di una piccola vittima salita in cielo, della sua famiglia e di tutte le persone che hanno voluto mostrarle amore.
Mi risulta anche difficile chiamare “uomini” o “donne” gli autori di questo gesto schifoso, verrebbe quasi voglia di farsi giustizia da soli, di andarli a cercare. Ma da Sindaco ho il dovere di agire a mente fredda e di trovare una soluzione certamente rapida ma nel rispetto pieno delle leggi.
LEGGI ANCHE – Anagni, sospensione idrica giovedì 15 aprile. Gli orari e le zone interessate
Ecco perché ho scritto sia ai responsabili comunali che alla società concessionaria dei servizi cimiteriali per provvedere all’installazione di un sistema di videosorveglianza sia nel cimitero nuovo che in quello vecchio per prevenire e reprimere i furti, o meglio atti indegni e inumani.
Foto di repertorio.