Già lo scorso mese di ottobre aveva ricevuto la visita dei Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante che stavano seguendo il segnale GPS di un tablet rubato a un turista, sorprendendo la refurtiva nel suo negozio di riparazione di telefoni cellulari e apparati hi-tech.
Cosa è successo all’Esquilino
All’epoca dei fatti, il titolare dell’attività, un cittadino nigeriano di 28 anni, fu denunciato a piede libero.
La “vecchia conoscenza” dei Carabinieri è riuscita a superarsi ieri, quando all’esito di un controllo scattato d’iniziativa nella sua attività di via Carlo Alberto, quartiere Esquilino, da parte dei militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante, è stato trovato in possesso di ben 64 telefoni cellulari, un tablet e 3 costosi PC portatili dei quali non ha saputo fornire una valida provenienza.
Nei confronti del cittadino nigeriano è scattata una nuova denuncia a piede libero per ricettazione e il sequestro della sua attività commerciale.
https://www.casilinanews.it/168183/attualita/cronaca/mercato-esquilino-area-alimentare-chiusa-carenze-igienico-sanitarie.html
Cinque degli smartphone sequestrati, dai primissimi accertamenti, sono risultati provento di furto e sono stati già restituiti ai legittimi proprietari, ma sono ancora in corso ulteriori accertamenti sugli altri apparati per stabilirne l’esatta provenienza.