Se l’obiettivo era di portare una ventata di freschezza nelle manifestazioni cittadine, “Tutti giù in cantina” 2016 lo ha centrato in pieno. La manifestazione è stata organizzata dal CREA Viticoltura Enologia (che ha anche ospitato l’evento) e dall’associazione “Idee in Fermento”, con il patrocinio del Comune di Velletri e della Sezione LAZIO-UMBRIA dell’Assoenologi, oltre alla preziosa collaborazione del Museo Diffuso del Vino di Monte Porzio Catone, dei Vinarelli e dell’Associazione “Manacubba”.
Un appuntamento che ha animato la storica struttura di via Cantina Sperimentale sabato 17 e domenica 18 settembre, affrontando a viso aperto il maltempo (e ri-collocando al coperto tutte le ambientazioni previste all’esterno) e riscontrando un successo di pubblico e di commenti sia dai veliterni sia dai moltissimi visitatori giunti da fuori.
Si è trattato in realtà di una seconda uscita, ma con una formula tutta nuova a cominciare dai due centri generatori dell’evento.
Da una parte l’aula magna del CREA con l’installazione artistica “Vite a rendere” promossa dal Museo diffuso del Vino di Monte Porzio Catone (a cura di Giorgio Masi, Simona Soprano e Maurizio Taglioni) insieme all’Associazione Culturale “Manacubba”, dove si sono svolte anche le presentazioni letterarie (“La mia verità sul vino” di Sergio De Angelis) e i due reading enoletterari con protagonisti la storica dell’arte Claudia Giuliani e la nota attrice Lina Bernardi (Pane e Tulipani, L’Ultimo Bacio, Centovetrine).
L’altro fulcro, completamente nuovo per l’evento, era il banco d’assaggio con più di 100 vini da tutta Italia gestito dai sommelier della Delegazione di Roma e Castelli Romani della FISAR e lo spazio food a cura dell’associazione “Amici di Ratatouille”, pensato per essere all’esterno e poi ri-allestito all’interno della vera cantina del CREA. Uno scorcio decisamente affascinante, più che nei programmi inziali tutto sommato, ma che ha comportato un notevole sforzo per l’organizzazione.
A corredo dei due centri c’erano poi l’esposizione ed estemporanea dei “Vinarelli” di Giorgio Masi e Barbara Ruggeri (dipinti su carta realizzati con il vino e i suoi derivati), lo spazio ludico-sensoriale per i bambini a cura della Cooperativa “Raggi di Sole” di Lariano, le visite guidate al vigneto e all’orto botanico del CREA e, per finire, le grandi degustazioni guidate dedicate alla cantina Carpineto il sabato e alla cantina veliterna Omina Romana la domenica (entrambe con prenotazioni ben oltre le possibilità della sala).
Nella prima, introdotta da Mauro Chiominto della Carpineto e guidata dall’enologo Paolo Pietromarchi del CREA, gli appassionati hanno potuto godere di una panoramica dei migliori rossi toscani con Chianti Classico 2014, Nobile di Montepulciano 2011, Brunello di Montalcino 2011 e infine una mini-verticale di Farnito Cabernet Sauvignon 2011 – 2004 – 1998. Ad introdurre Omina romana ci ha pensato invece Anton Borner in persona, l’ideatore e promotore di questa grande realtà del territorio veliterno. Oltre 60 ettari in un unico fondo, una sfida ai grandi vini del mondo spiegata poi nei dettagli da Paula Pacheco, agronoma e responsabile aziendale, e Giovanni Lai, direttore commerciale; coadiuvati alla degustazione dal giornalista e blogger Fabio Ciarla che ha commentato insieme a Lai le due mini-verticali di Viognier (2014 in anteprima – 2012 – 2011) e Merlot (2013 – 2012- 2011).
Non è mancata nemmeno la solidarietà, con l’appuntamento di domenica mattina “Corriamo per la culla” ideato e promosso dalla Croce Rossa Italiana, sezione di Velletri, che ha coinvolto decine di persone e famiglie in una corsa amatoriale e una raccolta fondi.
Presente all’inaugurazione ufficiale e agli appuntamenti più importanti l’assessore all’Agricoltura Orlando Pocci, ma non hanno fatto mancare il loro sostegno anche rappresentanti degli altri comparti cittadini come il presidente della Banca Popolare del Lazio Renato Mastrostefano e il presidente di Confersercenti Mauro Leoni.
“Siamo davvero soddisfatti – fanno sapere gli organizzatori -, i visitatori hanno risposto in massa, considerando che abbiamo avuto due giorni di pioggia, e molti sono venuti da fuori, il che ci fa enormemente piacere. Prezioso è stato il contributo dei partner media RadioMania e www.gnamglam.it che tra venerdì e domenica ci hanno aiutato a comunicare a tutti che l’evento si sarebbe svolto anche in caso di pioggia ma un ringraziamento particolare va agli sponsor che fin dall’inizio hanno creduto nel nostro lavoro e ci hanno permesso di realizzare l’evento. Siamo convinti che manifestazioni come questa possono essere utili anche per il rilancio dell’immagine della viticoltura veliterna, per questo sicuramente ripeteremo questo evento e ne abbiamo in mente anche altri”.
Una due giorni dedicata al vino e alla gastronomia che ha fatto anche da lancio per l’edizione numero 86 della Festa dell’Uva e dei Vini di Velletri che si svolgerà il fine del 24 e 25 settembre nel centro cittadino.