“Una nuova aggressione nei confronti di un agente della Polizia Locale, questa volta è accaduto a Sezze, “colpevole” di voler far rispettare le regole e le norme del Codice della Strada ad un conducente.
“La CISL FP di Latina chiede che l’Amministrazione Comunale di Sezze si costituisca parte civile”
Infatti, durante un normale controllo delle soste dei veicoli in una piazza a Sezze, da parte di un agente della Polizia Locale, un uomo le ha scagliato contro un bicchiere ed uno sgabello colpendola alla gamba, dovendo poi far ricorso alle cure mediche.
L’uomo poi risulterebbe essere stato denunciato per minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Un’incomprensibile aggressività generata dal non voler rispettare quelle regole del vivere civile che la Polizia Locale cerca di far applicare. Il comportamento non legittimo legato addirittura alla violenza, il mancato rispetto delle norme, soprattutto nei confronti delle donne e degli uomini che indossano una divisa, che rappresentano lo Stato ed hanno il compito di far osservare le leggi, non può essere in alcun modo più tollerato.
Nessuno potrà mai dimenticare l’encomiabile lavoro in questo anno di pandemia svolto dalle donne e gli uomini della Polizia Locale, per i controlli svolti sull’intero territorio nazionale al fine di limitare il contagio da COVID-19.
Da tempo abbiamo chiesto al Commissario Straordinario di Sezze Dott. Bonanno un incontro al fine di poter condividere un percorso per l’ottimale erogazione dei servizi alla cittadinanza e per evidenziare, possibilmente congiuntamente, l’importante ruolo dei dipendenti del Comune di Sezze, soprattutto in un momento così difficile come quello che sta continuando ad attraversare il nostro Paese a causa della pandemia, messo ancora più a repentaglio da quanto emerso in questi mesi sui social e sugli organi di stampa, a causa delle brutte vicende venute recentemente alla ribalta.
Negli ultimi giorni poi la situazione sui mass media è peggiorata ed ha certamente contribuito, a nostro giudizio, anche al gravissimo episodio occorso all’agente della Polizia Locale aggredita verbalmente e con lanci di oggetti, nell’esercizio delle proprie funzioni solo per aver fatto rispettare le leggi del nostro Paese.
Nell’attesa di essere ricevuti dal Dott. Bonanno gli chiediamo pubblicamente che l’Amministrazione si costituisca parte civile nei processi di tutti coloro che si sono già resi e che si renderanno responsabili di atti criminali nei confronti dei dipendenti comunali e di mettere in campo tutte le iniziative adeguate a far sì che gli appartenenti alla Polizia Locale di Sezze come gli altri dipendenti comunali, possano lavorare in sicurezza esercitando le loro funzioni per il rispetto delle norme che tutti, nessuno escluso, dovrebbero rispettare, con l’auspicio che al più presto a livello nazionale gli appartenenti alla Polizia Locale possano essere equiparati ai fini assistenziali, previdenziali e fiscali alle forze di polizia ad ordinamento statale, con l’approvazione di una nuova Legge Quadro oramai divenuta improcrastinabile.
Esprimiamo a nome della CISL FP di Latina la piena solidarietà alla collega ed a tutto il Comando della Polizia Locale di Sezze” – concludono dalla CISL FP di Latina.