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Consigli per lavorare meglio in Smart Working

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Le sfide legate allo Smart Working

Tra i cambiamenti maggiori che ci sono stati in seguito alla pandemia di coronavirus vi sono sicuramente quelli legati al campo del lavoro. Sempre più persone lavorano da casa, seduti davanti al loro computer. Questo comporta una maggiore libertà e flessibilità. Il rischio, però, è quello di veder calare drasticamente le proprie prestazioni in quanto a produttività.

A questo proposito, ci sono dei consigli che possono aiutarci a trovare il giusto equilibrio per riuscire a lavorare al meglio da casa. Andiamo a vedere alcuni di essi.

Allestire la propria postazione ed utilizzare gli strumenti più adatti

Un rischio quando si lavora da casa è legato al fatto di non avere un luogo dedicato per lavorare, cosa che potrebbe influire negativamente sulla nostra produttività. Se dobbiamo lavorare per diversi mesi a casa, allora sarebbe buono organizzare la propria scrivania, tenendola in ordine ed utilizzando gli strumenti più adatti.

Potrebbe essere il caso, ad esempio, di comperare un computer o una stampante nuova, più performanti e che comportano una perdita di tempo minore?

Un’alternativa è anche quella di noleggiare questi strumenti. Molti si avvalgono del Noleggio Stampanti Roma per ottimizzare i tempi e migliorare la propria produttività.

Lavorare il più comodamente possibile

La comodità mentre si lavora non deve essere assolutamente trascurata. Potrebbe essere utile a tal riguardo utilizzare una sedia da ufficio con schienale traspirante e reclinabile. Le sedie con schienale rigido, infatti, sono le più adatte per far sorgere problemi e dolori alla schiena, a causa del fatto che i muscoli rimangono costantemente in tensione.

Se possibile, alziamo lo schermo del computer a livello della testa, in modo che non dobbiamo tenerla piegata per molto tempo, cosa che causerebbe sicuramente dolori cervicali. Se dobbiamo utilizzare il mouse, utilizziamo un rialzo, per impedire al polso di rimanere piegato a lungo.

Evitare le distrazioni

Quando si lavora da casa, le tentazioni che potrebbero portarci a distrarci ed a perdere la concentrazione sono molte di più rispetto a quando si lavora in ufficio. Un telefono che squilla, nostra moglie che ci chiede di aiutarla a fare qualcosa… il problema è che per ritrovare la concentrazione potrebbe essere necessari diversi minuti. Impostiamo il cellulare in modalità silenziosa, e rimandiamo alla pausa il controllo delle mail o dei messaggi. Ricordiamo inoltre ai nostri familiari che la stanza in cui ci troviamo è un luogo sacro in cui vige un religioso silenzio.

Svolgiamo ad inizio giornata le attività più complicate

Questa tecnica di produttività, conosciuta anche come “mangia la rana”, ci permette di sfruttare i momenti della giornata in cui siamo più svegli e le nostre facoltà intellettive sono perfettamente funzionanti.

Concediamoci una pausa ogni due ore

Sarebbe ideale concedersi una pausa ogni due ore, di almeno 10-15 minuti. Il nostro cervello non riesce infatti a rimanere concentrato per un periodo troppo lungo, e continuare a lavorare quando siamo esausti non ci farà terminare prima, ma renderà solamente tutto più complicato.