Cronaca

Fiumicino, Ostia e Acilia: tra persone ubriache e aggressioni violente, sono 4 gli arresti e 6 le denunce nelle ultime 48 ore

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E’ di 4 persone arrestate e altre 6 denunciate il bilancio dei controlli svolti negli ultimi due giorni dai Carabinieri.

La scorsa notte, i Carabinieri, impegnati in uno dei numerosi servizi di controllo del territorio, hanno individuato e riconosciuto in strada un 43enne con precedenti penali, residente in viale Vasco De Gama. L’uomo, nonostante fosse stato sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, si era allontanato dalla propria abitazione, senza alcun motivo e del tutto incurante delle restrizioni che avrebbe dovuto rispettare. Il malfattore è stato immediatamente arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere tradotto presso il Tribunale di Roma per l’udienza di convalida.

I Carabinieri della Stazione di Ostia, impegnati unitamente a personale del 187° Reggimento “Folgore” nell’operazione “strade sicure”, hanno individuato un uomo che, in evidente stato di alterazione, si aggirava nel piazzale prospicente la fermata metropolitana “Lido Centro” creando disturbo alle altre persone presenti. I militari hanno prontamente fermato l’esagitato che, nel tentativo di evitare il controllo, ha rivolto nei loro confronti frasi minacciose e oltraggiose. Il malfattore è stato prontamente boccato e riportato alla calma, anche con l’ausilio di personale sanitario, fatto intervenire sul posto. Il fermato, un 37enne senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine, è stato infine denunciato alla Procura della Repubblica di Roma.

Ancora ad Ostia, nel corso di uno dei vari controlli sui soggetti sottoposti a misure restrittive, i Carabinieri hanno avuto il sospetto che ci fosse “qualcosa che non andava” quando hanno proceduto alle verifiche di un 22enne estremamente nervoso, ristretto agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti. La successiva attività di perquisizione posta in essere nei locali dell’abitazione per dipanare ogni dubbio dei militari, ha consentito di rinvenire e sequestrare numerose dosi di hashish, vario materiale per la pesa ed il confezionamento della droga e un proiettile cal.38 special, illegalmente detenuto. Il malfattore è stato immediatamente denunciato al Tribunale di Roma, in attesa delle ulteriori decisioni della competente Magistratura.

Ad Acilia, invece, all’esito di una mirata attività di monitoraggio, i militari della locale Stazione hanno ispezionato l’abitazione di un giovanissimo, i cui movimenti avevano destato sospetti nei Carabinieri. Il ragazzo, nel corso della perquisizione della sua abitazione, è stato trovato in possesso di quasi 10 grammi di hashish, nonché del materiale per la pesa ed il confezionamento della droga. Lo spacciatore, sino a quel momento incensurato, è stato quindi denunciato al Tribunale di Roma, mentre la droga ed il materiale rinvenuti sono stati sequestrati.

A Fiumicino, i Carabinieri, al termine di una rapidissima attività investigativa hanno identificato il responsabile di una violenta aggressione. Nei fatti, i militari sono intervenuti, nella serata di ieri, presso l’ospedale Grassi di Ostia, dove era stato poco prima ricoverato un uomo per una grave ferita alla testa. I Carabinieri hanno accertato che la vittima era stata colpita con una bottiglia mentre si trovava all’interno di un ristorante di Fiumicino, per motivi in corso di accertamento. I Carabinieri, recatisi sul posto, hanno escusso le persone presenti e individuato in breve tempo l’aggressore. L’uomo, rintracciato presso la propria abitazione in evidente stato di alterazione psicofisica a seguito dell’assunzione di sostanze alcoliche, è stato denunciato.

Sempre a Fiumicino, i Carabinieri hanno denunciato altre 2 persone per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. La scorsa notte, i Carabinieri, nel transitare lungo la locale via Silvi Marina, hanno intercettato 2 uomini che, in evidente stato di alterazione e brandendo un palo della segnaletica stradale, stavano danneggiando una vettura in sosta. I militari, prontamente intervenuti, nonostante le minacce rivoltegli dai violenti li hanno bloccati e disarmati. Gli esagitati, dopo essere stati riportati alla calma ed identificati, sono stati denunciati.

Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Ponte Galeria, sono intervenuti all’interno di un’abitazione di Fiumicino, ove era stata segnalata una violenta lite. Giunti sul posto i Carabinieri hanno sentito delle urla provenire dall’interno di uno degli appartamenti, entrati nell’abitazione i militari hanno trovato due uomini impegnati in un’accesa lotta. Frappostisi fra i 2, uno dei quali, in evidente stato di alterazione psicofisica, non ha esitato a colpire anche gli operanti, i Carabinieri sono riusciti a dividerli. Immobilizzati i contendenti, risultati essere padre e figlio di 55 e 32 anni entrambi già noti alle forze dell’ordine, i Carabinieri hanno accertato che l’aggressione era stata posta in essere dal più giovane dei 2 che, presentatosi ubriaco presso la casa dei genitori, aveva improvvisamente aggredito il padre. L’esagitato, dopo essere stato visitato da personale del 118 uomo, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

I Carabinieri di Acilia, su disposizione della Corte d’Appello di Roma, hanno arrestato un 26enne pregiudicato. Il malfattore è stato infatti condannato in via definitiva ad oltre 3 anni di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti. L’uomo, che dovrà al momento scontare la citata pena in regime di arresti domiciliari, è stato rintracciato e ristretto presso la propria abitazione dai militari.

Sempre agli arresti domiciliari è finito un 58enne di Fiumicino che, condannato in via definitiva per il reato di riciclaggio, dovrà scontare presso il proprio domicilio una pena residua di quasi 5 mesi di reclusione. L’uomo, nella giornata di ieri, è stato rintracciato dai Carabinieri della locale Stazione e sottoposto alla citata misura.

Infine, molteplici sono state anche le verifiche svolte negli esercizi commerciali del territorio, dove sono state rilevate, in alcuni casi, carenze igieniche, mancati controlli in materia alimentare e violazioni alle disposizioni per il contenimento dell’attuale emergenza epidemiologica: in tale contesto i Carabinieri hanno elevato sanzioni per oltre 9.000 euro e proceduto alla chiusura temporanea di un minimarket.