Sono scaduti i termini massimi di custodia cautelare per i tre imputati per l’omicidio di Emanuele Morganti, avvenuto ad Alatri nel 2017.
La scarcerazione
I tre imputati Fortuna, Palmisani e Castagnacci (al momento l’unico che si trova in carcere, gli altri sono ai domiciliari), a febbraio di quest’anno, avevano già ottenuto uno sconto della pena: infatti, erano stati accusati di omicidio preterintenzionale e non volontario.
Ora potranno tornare in libertà: lo stabilisce un’ordinanza della Corte d’Assise d’Appello di Roma, data la scadenza dei termini massimi di custodia cautelare in attesa dell’emissione della sentenza definitiva.
L’ordinanza prevede che i tre saranno rimessi in libertà, osservando gli obblighi di dimora nei Comuni di residenza e quello di restare a casa dalle 22 alle 7.
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Una decisione che sta facendo discutere.
Foto di repertorio