Attualità In primo piano

Carta di identità elettronica, entro ottobre coinvolti tutti i Municipi di Roma: le info per averla

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
ardea carta d'identità elettronica

COMUNE, AL VIA RILASCIO NUOVA CARTA D’IDENTITA’ ELETTRONICA. ENTRO OTTOBRE
COINVOLTI TUTTI I MUNICIPI

E’ iniziato presso i Municipi di Roma Capitale il rilascio della nuova carta di identità elettronica, secondo un piano di progressiva attivazione che sarà completato entro la fine del mese di ottobre 2016.

Dal mese di novembre, tutti i cittadini e le cittadine che chiederanno o rinnoveranno la propria Carta di identità a Roma otterranno la carta elettronica, che sostituirà definitivamente quella cartacea. La nuova Carta sarà di forma rettangolare, avrà le stesse dimensioni della carta di credito e della patente e sarà dotata di un microprocessore per proteggere i dati e l’immagine dell’intestatario/a da contraffazioni.

La Carta di identità elettronica è, inoltre, multifunzione: è predisposta per consentire l’autenticazione in rete e per ottenere l’identità digitale sul Sistema Pubblico delle Identità Digitali (SPID). Attraverso l’accesso tramite SPID, il cittadino e la cittadina possono fruire dei servizi on line erogati dalle Pubbliche Amministrazioni e dai privati. In più, semplifica l’uso all’estero come strumento di identificazione, avendo le medesime funzionalità del «passaporto elettronico», grazie alla dotazione di un microprocessore interno.

Il processo di emissione è gestito centralmente dal Ministero dell’Interno – titolare del progetto e garante di emissione e rilascio della Carta e dell’autenticità dei dati dei cittadini – che ha stabilito anche il costo della nuova carta in € 16,79, a cui dovranno essere aggiunti i normali diritti di segreteria di € 5,42, per un totale complessivo di € 22,21.

Nel corrispettivo è compreso anche il costo del recapito a domicilio della Carta, che non sarà più consegnata allo sportello ma spedita – a cura dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che la produce – e recapitata, entro massimo 6 giorni, all’indirizzo di residenza dell’intestatario.

In alternativa, il richiedente potrà chiedere che la spedizione avvenga presso il proprio Municipio, dove potrà ritirarla una volta trascorso il termine di consegna di cui sopra.

Si semplifica anche il flusso e il lavoro agli sportelli, dove le cittadine e i cittadini non dovranno più fare due file, prima alla cassa per acquistare la modulistica e poi alla postazione di emissione come è avvenuto finora, ma si rivolgerà direttamente a quest’ultima, dove pagherà il dovuto e dove la durata della prestazione sarà sensibilmente ridotta, grazie al fatto di non avere più l’obbligo della compilazione dei moduli.

Un ulteriore snellimento deriverà dalla possibilità – programmata e resa disponibile superata la fase di test – di pagare on line il corrispettivo tramite carta di credito, già al momento della prenotazione dell’appuntamento.

La contrazione del tempo di lavorazione allo sportello, oltre a consentire al personale di operare con maggiore serenità ed efficacia, consentirà di incrementare la frequenza degli appuntamenti, riducendo conseguentemente le
attese che oggi possono verificarsi, soprattutto nei municipi più popolosi.

Nei prossimi giorni sarà completato il programma di formazione del personale capitolino impegnato agli sportelli, secondo una logica individuale erogata sul posto di lavoro, al momento dell’installazione delle postazioni
informatiche dedicate al servizio.

Il delegato della Sindaca per i rapporti col personale, Antonio De Santis, ha fatto sapere che nell’ambito dell’introduzione della nuova carta di identità elettronica è stato altresì convocato dall’Amministrazione per
domani un tavolo tecnico con tutte le sigle sindacali per esplicitare alle Organizzazioni sindacali le modalità attraverso cui sarà organizzato il servizio.

“La carta di identità elettronica – dichiara l’Assessora alla Roma Semplice, Flavia Marzano – grazie anche al lavoro solerte dei Dipartimenti, dei Municipi e degli uffici comunali competenti, si aggiunge agli strumenti,
avviati in precedenza e che abbiamo portato a conclusione nei tempi: è un tassello utile che si aggiunge per cambiare le abitudini e facilitare alle cittadine e ai cittadini romani il rapporto con la burocrazia, nel perimetro
dell’attuazione del Codice di Amministrazione Digitale”.