“Ho presentato una denuncia presso la Procura della Repubblica di Roma per la situazione ormai divenuta a dir poco indecente sulla gestione dei cinghiali e dei rifiuti nella Capitale.”
Così esordisce Dario Antoniozzi dell’esecutivo romano di Fratelli d’Italia.
Non v’è chi non veda che un elemento essenziale dell’attrazione dei cinghiali all’interno del tessuto urbano è la presenza di spazzatura accumulata, molto spesso tirata fuori dai cassonetti pubblici di raccolta dei rifiuti dagli stessi cinghiali.
Il fatto che questi animali selvatici siano attratti dalla semplicità di reperimento del cibo dai cassonetti, è fatto notorio alla cittadinanza ed anche alle Autorità di Roma Capitale (visto che è uno dei punti espliciti del Protocollo d’intesa firmato nel 2019 da Regione Lazio, Città Metropolitana e Roma Capitale ) ed anche ad AMA.
Tale Società infatti dovendo gestire la raccolta dei rifiuti ben sa in che condizioni versano le strade, i cassonetti, i cumuli di spazzatura che vi giacciono accatastati e le conseguenze che questi comportano.
Antoniozzi conclude: “va sottolineato che oltre ad ovvie problematiche legate all’ ordine pubblico igiene e sanità, il foraggiamento della fauna selvatica rappresenta una condotta penalmente perseguibile.
Resto fiducioso nell’attività che vorrà mettere in campo la Procura della Repubblica di Roma per la risoluzione definitiva dell’ormai nota vicenda”