Cultura

Castro dei Volsci, incontro dei poeti della raccolta “Pensieri Vaganti 2”

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Poeti Pensieri Vaganti

Il resoconto di un percorso fatto insieme ma, forse, anche un nuovo inizio per il terzo atto di una antologia di successo.

Gli autori della raccolta di poesie “Pensieri Vaganti 2” si sono incontrati nei giorni scorsi a Castro dei Volsci, presso l’Hotel “Santina”. L’occasione, questa,  per sancire il lancio della loro nuova fatica, la seconda, una raccolta di poesie dai temi più disparati. Uno spaccato della vita comune, dove a farla da padrone sono temi come l’amore, la morte, la natura, la religione, lo sport, la politica.

Undici appassionati di versi che da sempre dedicano qualche ora della loro giornata alla scrittura, ancora una volta, hanno voluto mettere insieme i loro sforzi per pubblicare una antologia di poesie. Un volume poliedrico, vario, non scontato, specchio della sensibilità degli autori.

Il ritrovo a Castro dei Volsci è stato l’occasione per brindare insieme all’uscita del nuovo libro, alla presenza anche del sindaco di Castro dei Volsci Massimo Lombardi e del primo cittadino di Villa Santo Stefano Giovanni Iorio. Presenti naturalmente tutti i poeti: Gianfranco Cervini, Luigi Cipolla, Massimo De Santis, Antonio Lauretti, Alessia Lombardi, Bruno Macerollo, Ernesto Mastropietro, Luigi Mastropietro, Gilberto Pompei, Domenico Ruscetta, Marco Zavaglia.

La serata è stata caratterizzata oltre che da momenti di recitazione delle opere contenute nell’antologia, anche da una breve cerimonia nella quale il sindaco Lombardi ha omaggiato i presenti con una pergamena di ringraziamento e  dalla consegna di targhe offerte dal proprietario dell’Hotel “Santina”. La location, questa, di tutti gli incontri che nel corso degli ultimi mesi hanno portato alla recente pubblicazione del libro.

La serata, inoltre, è stata anche l’occasione per porre le basi della prossima raccolta. Il tema naturalmente è ancora top secret ma, sicuramente, già dalle prossime settimane, si rimetterà in moto una macchina di passione per la bella scrittura e per la poesia.  C’è soltanto da attendere.