Si è riunito il 24 settembre 2016 il consiglio comunale a Valmontone. La massima assise civica, nel clima di festa in occasione delle celebrazioni del Santo Patrono, San Luigi Gonzaga, ha siglato con la città di Ovindoli il patto di amicizia, costruito in diversi anni caratterizzati da scambi e legami.
L’amicizia tra Valmontone e Ovindoli risale al 1987, quando don Franco Risi portò per la prima volta i ragazzi di Valmontone in campeggio in Valle d’Arano. Progetto ripreso poi da don Luigi Vari dal 1994.
Da allora, per ben 22 anni consecutivi, circa 300 ragazzi valmontonesi per ogni estate hanno potuto vivere la bella esperienza del campeggio in uno dei luoghi più suggestivi dell’Abruzzo, nel cuore del Parco Nazionale Sirente-Velino. In questo periodo si sono instaurati, e consolidati, rapporti di amicizia e stima estesi alle due cittadinanze, con molti valmontonesi che hanno scelto Ovindoli come meta delle proprie vacanze, invernali o estive, o per acquistare una seconda casa.
E Valmontone, in occasione del terremoto del 2009 che ha colpito le popolazioni abruzzesi, ha voluto far sentire la propria vicinanza, devolvendo l’intero incasso della lotteria della Sacra Rappresentazione del Venerdì Santo alla cittadina abruzzese, con molto materiale del campeggio concesso per accogliere i cittadini rimasti senza un tetto dove dormire.
Tanti anni di intense relazioni, dunque, che i sindaci di Ovindoli, Angelo Simone Angelosante, e di Valmontone, Alberto Latini, hanno voluto suggellare in un profondo patto di amicizia e fratellanza.
Nel corso della massima assise civica è stata conferita a Mons. Luigi Vari, parroco della parrocchia Santa Maria Maggiore per 25 anni, ora Arcivescovo di Gaeta la cittadinanza onoraria.
<<È per me un giorno emozionante – ha detto il sindaco, Alberto Latini – sia per l’affetto personale che mi lega a don Gigi, sia per la riconoscenza che nutro nei confronti di Ovindoli per ciò che ha rappresentato in questi anni per i nostri ragazzi>>.