La Polizia di stato ha ricevuto diverse segnalazioni di tentativi di furti in casa. La tecnica utilizzata dai ladri è molto particolare e stavolta ha ricevuto un “ingegnoso” aggiornamento. In passato si ricorreva ai segni sui citofoni e quant’altro, adesso si usa un nuovo metodo per capire se qualcuno è in casa o meno. Scopriamola.
Furti in abitazione, la nuova tecnica usata dai ladri per capire se siete in casa
Se vi capita di vedere della colla sulla serratura della porta del vostro appartamento, è molto probabile che non si sia trattato di un “incidente”, ma che qualcuno la abbia messa di proposito, e non per farvi un dispetto. Il motivo è infatti molto semplice: una volta che i ladri torneranno per fare il colpo pianificato, se la colla è ancora sul nottolino, sapranno che dal sopralluogo nessuno ha fatto più ritorno a casa.
Attenzione ai furti in casa! I consigli della Polizia di Stato
Sarà dunque il loro via libera per poter agire indisturbati. Qualora invece la colla non ci fosse più, è ovvio che nel frattempo qualcuno è tornato e i ladri non rischieranno di fare il colpo.
Qualora doveste trovare della colla sulla serratura della porta di casa, fate attenzione e chiamate la Polizia di Stato. “La tecnica è usata per sapere se qualcuno è in casa o meno. Se quando tornano per fare il colpo la colla è ancora sul nottolino, per i ladri è il segnale che in quell’appartamento non è rincasato nessuno e possono tentare l’ingresso” – spiegano gli agenti.
Nella Capitale sono diverse poi le segnalazioni che arrivano pressoché quotidiane e in molti casi si tratta per lo più di tentativi disorganizzati. Rari sono i ladri d’appartamento seriali e a tal proposito ogni movimento sospetto notato da una persona di ogni quartiere o condominio può segnalarlo prontamente alle forze dell’Ordine affinché intervengano tempestivamente.
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Non ultimo, a Roma, due furti sventati e tre le persone arrestate solo a inizio di questo mese in un’operazione della Polizia, ma i casi sono quasi all’ordine del giorno.
Inutile dire che a contribuire a questo incremento di furti e di segnalazioni ha contribuito senz’altro l’abolizione del coprifuoco e la fine quasi totale delle restrizioni imposte ai cittadini per il Coronavirus. Essendo tornati a uscire di più, soprattutto la sera, i ladri sono tornati in azione con maggior vigore.
E voi, cosa ne pensate di questa tecnica? Avete avuto esperienze simili o vi è capitato di notare metodi differenti utilizzati dai ladri per cercare di capire se in casa c’è qualcuno o se c’è un buon bottino all’interno? Ricordiamo che la tecnologia può aiutarvi nella lotta ai furti in casa e vi consigliamo di informarvi in caso foste stati vittime.
Di seguito, il post della Polizia di Stato, che ha spiegato la più recente diffusione del fenomeno. Alcuni piccoli accorgimenti e un controllo accurato prima di uscire e quando si torna a casa, può sempre essere utile.