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Basso Lazio, ondate di calore: rischio 2 oggi, rischio 3 domani. Tutti i consigli utili per evitare malori per il troppo caldo!

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Caldo da bollino rosso a Roma e Frosinone nei prossimi due giorni

Durante le giornate di oggi e domani, saremo investiti da un’ondata di calore.  Il nostro territorio sarà interessato da rischio di livello 2 nella giornata di oggi, e nella giornata di giovedì rischio di livello 3.

Le raccomandazioni da parte della ASL di Frosinone

Consigli generali per affrontare il caldo. Il decalogo del Ministero della Salute

Si raccomanda di non uscire di casa nelle ore più calde, di limitare l’esposizione alle alte temperature.

Gli effetti di tali ondate sulla salute si manifestano quando il sistema di regolazione della temperatura del nostro corpo non riesce a disperdere il calore eccessivo attraverso il sudore

In condizioni fisiche e ambientali estreme il meccanismo della sudorazione non è sufficiente per disperdere il calore in eccesso

Criticità nella termoregolazione

Età (nei bambini molto piccoli e negli anziani la termoregolazione è ridotta)

Stati di malattia e presenza di febbre

Presenza di molte patologie croniche

Assunzione di alcuni farmaci

Consumo di droghe e alcol

Soggetti più a rischio:

anziani

bambini e neonati

malati cronici

persone non autosufficienti

persone che svolgono un’intensa attività fisica all’aperto

PATOLOGIE ASSOCIATE AL CALDO

Disidratazione

Forte sudorazione e sete

Cute e mucose secche

Scarsa diuresi con urine scure

Crampi muscolari

Svenimenti

Vertigini

Stress da calore

Malessere

Tachicardia

Nausea

Vomito

Cefalea

Confusione

Colpo di calore

Cefalea

Tachicardia

Respiro affannoso e frequente

Febbre

Aritmia cardiaca

Shock

MISURE DI PREVENZIONE

All’interno

Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa

Utilizzare schermature alle finestre esposte al sole diretto mediante tende o oscuranti esterni regolabili (per esempio persiane o veneziane).

Aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e durante la notte per fare entrare l’aria fresca, e tenere chiuse le finestre di giorno per tutto il tempo in cui la temperatura esterna è particolarmente alta. Provvedere comunque a rapidi ricambi d’aria qualora siano presenti persone non appartenenti al nucleo familiare per contrastare la diffusione del Covid.

Usare il climatizzatore seguendo alcune precauzioni

– regolare la temperatura sui 24-26°C evitando di regolarla a valori troppo bassi rispetto alla temperatura esterna;

– mantenere chiuse le finestre durante il funzionamento dei climatizzatori, utilizzando protezioni oscuranti alle finestre dei locali condizionati;

– evitare di utilizzare contemporaneamente il forno e altri elettrodomestici che producono calore;

– effettuare una regolare manutenzione dei filtri.

Evitare il ventilatore se le temperature superano i 32°C perché può aumentare il rischio di disidratazione

Coprirsi se si passa da ambienti molto caldi ad altri freddi.

Nelle aree caratterizzate principalmente da un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente alti di temperatura, può essere sufficiente in alternativa al condizionatore l’uso del deumidificatore.

All’esterno

Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00).

Evitare le zone particolarmente trafficate

Praticare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante le ore più fresche (al mattino presto e alla sera) e aumentare l’idratazione, sempre comunque mantenendo le distanze di sicurezza Covid

Proteggere la pelle dai raggi ultravioletti con creme solari ad alto fattore protettivo, proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con lenti con filtri UV.

Evitare comunque luoghi affollati per evitare il rischio Covid

INOLTRE

Non lasciare mai persone o animali nelle auto in sosta, anche se per poco tempo

Bere molti liquidi, anche in assenza di sete

Mangiare molta frutta e verdura, privilegiando pasti leggeri con pochi grassi

Evitare gli alcolici

Fare attenzione alla corretta conservazione di cibi e farmaci

Le persone che soffrono di ipertensione devono controllare più frequentemente la pressione arteriosa

I diabetici devono misurare più spesso la glicemia

A chi rivolgersi in caso di bisogno

Al proprio medico di medicina generale che è il professionista che meglio conosce lo stato di salute dei propri assistiti.

Di notte e nei giorni festivi ci si può rivolgere al Servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica)

In caso di emergenza, in attesa dei soccorsi

Prendere la temperatura corporea della persona e, se possibile, trasportarla in un luogo fresco e ventilato

Cercare di raffreddare il corpo più velocemente possibile, avvolgendolo in un lenzuolo bagnato e ventilandolo o, in alternativa, schizzando acqua fresca, non troppo fredda, sul corpo

Fare bere molti liquidi

Non somministrare farmaci antipiretici