Nella mattinata di sabato 10 luglio i sindaci di tredici comuni sono scesi in piazza davanti al pronto soccorso di Colleferro, insieme a sindacati, associazioni e semplici cittadini per ribadire la necessità di rafforzare il personale del pronto soccorso e dell’ospedale in generale.
Amministratori dei comuni vicini per difendere l’ospedale di Colleferro e rafforzare il pronto soccorso
I primi cittadini hanno quindi manifestato per far sentire tutto il loro dissenso di fronte alle scelte prese dalla dirigenza sanitaria che, nonostante l’importanza della struttura, che è un punto di riferimento per l’intera Valle del Sacco e l’area sud della provincia di Roma, quindi una zona piuttosto vasta, insiste sulla riduzione di diversi reparti, dopo la chiusura completa di quello di neonatologia.
A rappresentare il comune di Paliano presente l’Assessore Simone Marucci: «La presenza delle istituzioni lancia un segnale importante ed esprime in modo collegiale la necessità di avviare un cambiamento radicale all’interno della struttura sanitaria. È necessario garantire ai cittadini il diritto alla salute sancito dalla Costituzione e avviare un percorso di cambiamento radicale a partire dal pronto soccorso. Deve partire una nuova fase nella quale, con un cospicuo aumento del personale specializzato, l’ accesso alla struttura sanitaria andrà a soddisfare pienamente le esigenze e la fiducia dei cittadini, ai quali, con questa politica di gestione, viene negato un diritto fondamentale».
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«Con questa protesta emerge chiaramente la volontà di far trasparire chiari segnali d’interessamento nei confronti di una situazione latente e probabilmente sottovalutata dai vertici ASL. È indispensabile offrire ai cittadini dei servizi efficienti. Saremo quindi lieti di poter riscontrare la disponibilità dell’Azienda ospedaliera, affinché possa esserci un chiaro e costruttivo motivo di raffronto con le realtà locali». Queste le parole del Sindaco di Paliano Domenico Alfieri.