PALIANO, IL “PROGETTO INSIEME” TRA ARTE E TERRITORIO
Adiutori: «Un’iniziativa di grande portata artistica»
L’arte e la cultura in primo piano nel comune di Paliano con una mostra, una tavola rotonda, delle visite guidate, dal 14 al 16 ottobre. Questi gli ingredienti del “Progetto Insieme”, un’iniziativa dell’Amministrazione in collaborazione con “Zerynthia –Associazione per l’Arte Contemporanea”, con il partenariato delle Accademie di Belle Arti de L’Aquila, Frosinone, Roma e Urbino, e “RAM radioartemobile” e “Now, New Operation Wave”.
Nel dettaglio, il “Progetto Insieme” prevede il coinvolgimento delle suddette Accademie che hanno selezionato i loro studenti più meritevoli, i quali, dopo un soggiorno nel paese, esporranno le opere a cui hanno lavorato in questo periodo.
L’Associazione Zerynthia è ben nota ai palianesi vista la frequentazione di diversi suoi artisti in questo comune sin dagli anni Novanta, che hanno contribuito a diffondere una notevole sensibilità artistica nella città di Paliano, accrescendo un considerevole interesse per l’arte. «Dalle basi gettate – commenta l’assessore Marucci, che ha attivamente contribuito all’organizzazione del progetto – oggi rinasce un nuovo progetto che rimette al centro i giovani artisti in un contesto nazionale, attribuendo all’arte il ruolo di coadiuvare sentimenti, obiettivi generazionali, sogni, che saranno espressi attraverso l’arte, la poesia, come messaggio universale ponendo la provincia italiana al centro di una rinascita culturale. Sulla base di quanto esposto, il comune di Paliano crede fermamente nell’importanza dell’arte intesa come rinascita contemplativa, mistica e corale, in un tempo in cui domina, al contrario, l’individualismo e l’egocentrismo».
Sabato 15 ottobre alle ore 15, si terrà, nella Sala degli Arazzi a Palazzo Colonna l’incontro “DAC” (Denominazione Artistica Condivisa) che metterà in contatto artisti affermati, critici e curatori con imprenditori locali e della Regione, nella prospettiva di creare una nuova sinergia tra arte e impresa e promuovere il nostro territorio e le sue risorse attraverso futuri eventi culturali. L’incontro sarà trasmesso su RAM LIVE. Alle 17 si terrà invece la presentazione del “Progetto Insieme” con l’esposizione delle opere realizzate, allestite sia in una mostra presso il “Cantinone” di Viale Umberto I, che resterà aperta fino al 23 ottobre, sia nel centro storico di Paliano in una sorta di contaminazione fra arte e territorio.
Inoltre, nei giorni 15 e 16 ottobre, saranno organizzate visite guidate presso l’area del Villaggio Cervinara al “Gigante Bianco” di Michelangelo Pistoletto, alla Sala degli Arazzi di Palazzo Colonna, presso l’aula consiliare di piazza Sandro Pertini in cui sarà esposto il putto originale della fontana di piazza Marcantonio Colonna. Inoltre sarà installato un lavoro sonoro di Vettor Pisani proveniente dall’archivio di RAM RadioArteMobile.
«Il “Progetto Insieme” – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Valentina Adiutori – permetterà di farci promotori di un’iniziativa di grande portata artistica, che confidiamo possa accrescere oltre i confini regionali la visibilità della nostra Paliano, incoraggiandola ad assumere un ruolo sempre maggiore nell’organizzazione di eventi analoghi, col duplice obiettivo di concorrere all’innalzamento della qualità della vita dei suoi abitanti e di generare nuove risorse economiche legate al turismo culturale. Quello a cui quest’amministrazione mira, è rendere quest’evento una costante nella nostra proposta culturale negli anni a venire, al fine di sviluppare una cultura dell’appartenenza al territorio sempre più intensa. Inoltre iniziative simili possono favorire un riconoscimento del proprio patrimonio culturale come bene comune e come heritage ricevuto e da trasmettere. Oltretutto sono eventi che riescono a mettere in contatto visivamente ed emotivamente il cittadino con l’arte offrendo la possibilità di dare luogo a reti di partenariato tra accademie, amministrazioni, istituzioni culturali e territorio alle quali ciascuno dia il suo apporto all’interno di un progetto condiviso».