Dopo tante polemiche che hanno diviso maggioranza e opposizione, oggi scatta il giorno dell’obbligatorietà del Green Pass, il famoso “lascia passare” elettronico per stare all’interno dei luoghi chiusi.
Sport, ristoranti e tanto altro: da oggi è obbligatorio esibire il Green Pass
Il Green Pass sarà obbligatorio dai 12 anni in su e darà la possibilità alle persone di entrare all’interno di luoghi chiusi come ad esempio pub, ristoranti, cinema, teatri e tanto altro. Un documento voluto fortemente dalla maggioranza di governo che, a detta loro, rende più sicura la vita delle persone.
Su questo argomento ci sono state molte divisione ma oggi, dopo diversi tira e molla, è arrivato il giorno in cui il documento diventa obbligatorio.
La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.
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Ecco un elenco delle altre attività dove serve il Green Pass.
- servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- sagre e fiere, convegni e congressi;
- centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- concorsi pubblici.