Cronaca

Civitavecchia, buttafuori colpisce a calci e pugni un uomo: chiuso il locale

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Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, hanno notificato al titolare di un esercizio commerciale di via Duca d’Aosta l’ordinanza di chiusura ex art. 100 ed apposto i sigilli al locale.

Chiuso per 15 giorni un locale in zona Civitavecchia

Il Questore di Roma, ha disposto la sospensione della licenza per 15 giorni, nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, a seguito della proposta presentata dal commissariato di zona dopo i fatti accaduti nella notte tra il 15 ed il 16 agosto e dell’istruttoria avviata dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale diretta da Agnese Cedrone.

Nella notte di ferragosto, il locale era stato teatro di due animate liti tra due avventori ed un soggetto irritualmente preposto all’ingresso del locale come “addetto alla sicurezza”.

Durante la lite, uno degli avventori era stato brutalmente aggredito e ripetutamente colpito con pugni alla testa ed al volto dal “buttafuori”, tanto da dover ricorrere alle cure dei sanitari.

Il locale, ubicato in una zona interessata dalla movida estiva, già nel recente passato è stato oggetto di intervento delle Forze dell’Ordine per segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica ad opera di giovani avventori che, complice la sconsiderata somministrazione di sostanze alcoliche da parte degli esercenti, si rendevano autori di liti e pericolose risse.

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Inoltre, durante i numerosi controlli effettuati dai poliziotti, sono state più volte accertate e sanzionate inottemperanze alle normative anti-covid, per somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito anche a persone non sedute ai tavoli, applicando, in due diverse occasioni, la sanzione accessoria della chiusura dell’attività per 5 giorni prevista dall’art. 4, comma 4 della Legge n. 35/2020.