Cronaca

Aggressione a un viaggiatore e donna scomparsa ritrovata a Termini: alcune delle ultime operazioni nelle stazioni ferroviarie

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Aggressione a un viaggiatore e donna scomparsa ritrovata a Termini: alcune delle ultime operazioni nelle stazioni

41 persone arrestate, 193 persone indagate, 116.237 persone controllate, 6.562 pattuglie impiegate in stazione, 1.061 pattuglie impiegate a bordo di 2.207 treni, 232 contravvenzioni amministrative di cui 38 contestate in materia ferroviaria, sono stati rintracciati e riaffidati 81 minori. Questo è il bilancio dei controlli effettuati dal Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio durante l’estate.

L’esodo estivo appena terminato ha visto un rafforzamento delle misure di sicurezza in ambito ferroviario; sono stati intensificati al massimo i servizi di prevenzione e vigilanza nelle stazioni e sui treni potenziando i dispositivi a tutela dei numerosi viaggiatori in partenza e in arrivo.

Nel corso dei servizi, il personale Polfer ha prestato particolare attenzione anche al contrasto di tutte le condotte scorrette, sanzionate dal Regolamento di Polizia Ferroviaria, prima fra tutte gli indebiti attraversamenti dei binari, principale causa di investimenti mortali.

Nella mattinata del 2 luglio scorso un cinquantaseienne italiano è risultato destinatario di un ordine di carcerazione, provvedimento emesso dalla Corte di Appello di Roma a seguito di diverse condanne per la violazione della normativa concernente l’accesso agli stadi, essendo stato, nel suo passato, un violento tifoso ultras. L’uomo dovrà scontare una pena di 3 anni di reclusione oltre al pagamento di circa 41 mila euro di multa.

Il 6 agosto gli agenti del Reparto Stazione di Roma Termini hanno tratto in arresto un cittadino del Congo di 28 anni per il reato di falsificazione di documenti. Lo straniero ha aggredito, senza apparente motivo, un viaggiatore che, urlando, ha richiamato l’attenzione dei poliziotti. Gli stessi hanno inseguito e bloccato l’aggressore che si era allontanato velocemente. Alla richiesta di esibire i documenti, lo straniero ha mostrato una carta d’identità contraffatta, sulla quale risultavano riportati i dati anagrafici di un’altra persona, che, contattata, ha riferito di aver smarrito il documento qualche settimana prima. Lo straniero, con precedenti specifici per lo stesso reato, è stato arrestato.

Una storia a lieto fine è accaduta nel pomeriggio del 13 agosto, quando i poliziotti a Roma Termini hanno rintracciato una signora italiana di sessantasei anni in stato confusionale. A seguito di una nota di allontanamento, diramata dalla Questura di Roma, gli agenti della Polfer hanno ritrovato la donna seduta al tavolo di un bar nell’atrio biglietteria dello scalo ferroviario. Accompagnata negli uffici di polizia, è stata rassicurata e rifocillata. Dagli accertamenti in banca dati si è potuto risalire ai familiari della signora, i quali sono stati informati immediatamente. Nel tardo pomeriggio la donna è stata affidata alle cure dei propri cari.