Sviluppo, servizi innovativi e rappresentanza. Sono questi i pilastri dell’accordo siglato tra l’associazione di Piccole e Medie Imprese Conflavoro Roma e Asica (Associazione per la tutela e lo sviluppo della piccola e media impresa del commercio, dell’artigianato ed agricoltura). Ad annunciarlo, in una nota congiunta, i Presidenti Roberto Plini e Andrea Nonni. Conflavoro PMI, associazione datoriale maggiormente rappresentativa a livello nazionale, sta vedendo crescere giorno dopo giorno la sua base associativa sul territorio romano, garantendo alle imprese una vera rappresentanza presso organi e istituzioni, una ampia piattaforma di contratti collettivi nazionali, oltre ad una considerevole gamma di servizi per lo sviluppo. Asica svolge dal 1997 un’importante azione di sostegno alle imprese, soprattutto sulle tematiche fiscali e finanziarie. Parliamo in particolare di rapporti con le banche e di lotta ad anatocismo e usura. Inoltre svolge un forte servizio nei contenziosi con Equitalia e Agenzia delle Entrate, oltre al reperimento di finanziamenti, anche agevolati. Soddisfatto per l’accordo il Presidente di Conflavoro PMI Roberto Plini. «Da oggi gli associati ad Asica potranno accedere alla vasta gamma di opportunità che Conflavoro mette in campo per le sue imprese, a partire dagli innovativi Contratti Collettivi Nazionali. Come sindacato dei datori di lavoro sarà nostro compito offrire ancora più ascolto e rappresentanza agli imprenditori del territorio. Per favorire questo promuoveremo, insieme ad Asica, dei momenti di confronto con le imprese, al fine di raccogliere segnalazioni e proposte da sottoporre alle istituzioni locali e regionali». Dello stesso avviso il Presidente di Asica Andrea Nonni. «Le nostre due realtà associative sono in forte crescita sia sul territorio romano sia a livello nazionale. Questo accordo porterà importanti benefici alle imprese del territorio, attraverso il completamento di una vasta gamma di servizi innovativi per favorire lo sviluppo, gli investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro».