La serie C femminile dello Shark Volley Club Pomezia ha messo nel mirino l’esordio in campionato. Accadrà il prossimo 16 ottobre, tra le mura amiche, contro il Palombara e attorno al gruppo della prima squadra rosa del club della presidentessa Sonia De Bianchi c’è sicuramente tanta curiosità.
Uno dei “costruttori” di questa squadra, il direttore sportivo Ivano Di Giacobbe, ci tiene a sottolineare come «diverse giocatrici che fanno parte del nostro gruppo erano richieste da molti club, anche di categorie superiori. Ma il nostro progetto tecnico e societario ha convinto molte atlete e questo ci rende estremamente orgogliosi: sono molto soddisfatto del mercato fatto assieme al club. Siamo convinti di aver allestito una rosa di grande qualità sia dal punto di vista del valore tecnico che umano».
Sabato la squadra allenata da coach Simone Di Clementi ha sostenuto un test amichevole contro il Cali Roma, formazione di serie C che è inserita nell’altro girone. «La partita ha portato indicazioni molto importanti – rimarca Di Giacobbe -, la squadra inizia ad amalgamarsi e ha vinto per 4-0 facendo ruotare tutte le atlete a disposizione del coach.
C’è da dire che nel Cali vi erano alcune assenze e che tuttavia, soprattutto nel primo set, la squadra allenata da Daniela Proietti ha creato diversi problemi: anche loro sono un buon gruppo e come sempre la Proietti saprà far rendere molto bene la sua squadra».
La pre-season sta ormai giungendo al termine… «La preparazione procede normalmente, con alcuni acciacchi che possono accadere in un periodo di grande impegno fisico, ma sul campo la squadra ha dimostrato di essere in ottima condizione fisica e questo grazie all’ottimo lavoro svolto dal preparatore Marco Lancissi».
Il direttore sportivo è prudente, ma ottimista sulle prospettive stagionali della squadra pometina. «Il gruppo è molto buono ed esperto, rispetto allo scorso anno sono arrivate ben undici giocatrici, molte delle quali non hanno bisogno di presentazioni visto le alte categorie affrontate fino allo scorso anno. E’ una squadra allestita per fare bene, ma senza alcuna pressione.
Sebbene questo sia il nostro esordio in C, sarebbe ipocrita parlare di “obiettivo salvezza”, diciamo cercheremo di arrivare il più in alto possibile: dove esattamente, poi, lo dirà il campo. Ogni anno troppe società fanno proclami di vittoria – conclude Di Giacobbe – La serie C è un campionato molto difficile, soprattutto quest’anno con l’eliminazione della regola over, nel girone ci sono molte squadre molto forti ed è difficile indicare delle favorite».