Nella giornata di ieri, ad Anagni, militari del locale Comando Stazione Carabinieri congiuntamente a personale dell’Arpa Lazio, effettuavano dei controlli in diverse aziende del luogo, nell’ambito di una predisposta attività finalizzata al contrasto dei reati in materia ambientale, in particolare per prevenire e reprimere l’illecita gestione dei rifiuti.
Ecco tutti i dettagli
Nel corso dei controlli svolti, gli operanti, accertavano che il titolare di un’azienda operante nel campo dei distillati aveva stoccato illecitamente, all’interno di un capannone, rifiuti speciali classificati non pericolosi.
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Nello specifico, durante l’Ispezione verificavano che all’interno di un locale erano stoccati illecitamente quantitativi di vinacce e fecce ma, considerato che si trattava di rifiuti classificati quali solfati di calcio e quindi non pericolosi, non si riteneva necessario il sequestro dei locali. Tuttavia il titolare dell’Azienda, un 51enne, veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Frosinone poiché ritenuto responsabile del reato di Gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi”.