Lo straordinario ottimismo del neo presidente Giorgio Coviello si è subito scontrato con la ruvida realtà della prima di campionato sul rettangolo verde del Terracina, dopo l’esordio vincente in Coppa sul Città di Paliano. Ma le dichiarazioni entusiastiche rilasciate agli albori del torneo restano valide a motivare l’ambiente. Le intenzioni di raggiungere la Serie D in due anni campeggiano altissime assieme al lavoro di restyling del Club che grazie alla stretta collaborazione con il vice Moffa, il neo DG Paolo Grandi e il tecnico Battistelli rappresenta già una prova concreta del cambio di rotta.
Ma le scommesse del Colleferro Calcio non si esauriscono al torneo dilettantistico. Il presidente del Club si lascia andare a nuovi entusiastici progetti calcistici all’orizzonte. Un orizzonte nemmeno troppo lontano, una scommessa sportiva fattibile, plausibile ed emozionante. Il timing è quello del 2022-23 stagione in cui la società rossoblu vorrebbe strutturare anche la prima squadra femminile cittadina e la Scuola calcio dedicata da atleti under 25 con disabilità psicofisiche. Due iniziative sportive con finalità educative, inclusive e sociali. Due scommesse sportive che il Club punta a vincere con entusiasmo e determinazione.
L’impatto nell’ambiente rossoblu del neo DG Paolo Grandi è stato positivo dall’inizio. Le parole del Direttore Generale, così come le affermazioni di Federico Moffa, lasciano trasparire intraprendenza, soddisfazione e spirito d’iniziativa. Grandi si è dichiarato da subito orgoglioso di far parte di questo nuovo gruppo. Quale vanto migliore per un cittadino nato e cresciuto a Colleferro, atleta della squadra negli anni giovanili e membro del Consiglio direttivo nel 2000 quando il team ottenne il salto di categoria dalla Promozione all’Eccellenza. La prima avventura in un ruolo simile rappresenta uno stimolo senza precedenti per il neo DG che ha subito iniziato il lavoro di collante e di collaborazione con lo staff manageriale. Da subito un ottimo rapporto con Giorgio Coviello, Federico Moffa e il DS Pino di Cori. Con Battistelli alla guida della squadra, dichiara di poter assistere sicuramente ad una stagione di spessore da consolidare nella prossima stagione.
Sul fronte puramente sportivo legato al rettangolo verde, deve sicuramente confortare l’innesto di giocatori all’altezza che possono consolidare il gruppo per il campionato di Eccellenza della Lega Nazionale Dilettanti. Il nome di Diego Tornatore, subito sugli scudi già all’esordio con il Terracina, rassicura l’ambiente e la squadra: una formazione che, peraltro, dalla prima ha schierato ben sette colleferrini con ulteriore ingresso in campo di altri atleti locali. Un vanto che si accosta dunque al dichiarato progetto di valorizzazione delle giovanili, definito dal DG Grandi come potenziale fiore all’occhiello del Club. Una fucina da cui attingere, insomma, per completare ma soprattutto implementare in maniera organica il progetto del Colleferro Calcio.
Il neo presidente Giorgio Coviello della Big One Energy, stabilmente in città da ormai cinque anni, ha subito trovato il feeling adatto con l’ambiente. Del resto, sono le emozioni che contribuiscono a struttarare idee, progetti e ambizioni. Come quelle che riguardano anche i due impianti sportivi di Colleferro, su cui si interverrà per apportare modifiche strutturali tali da renderle meglio fruibili all’utenza. Ma anche, e soprattutto, l’interessante idea delle dirette streaming degli allenamenti e delle gare della prima squadra che, unite ai progetti di Scuola calcio giovanile, contribuiscono a creare una compattezza d’intenti e una comunanza di obbiettivi, traguardi e stimoli. Anche le parole del responsabile agonistica e Scuola calcio Di Placido confortano l’ambiente augurandosi di poter contare su una terza elite di atleti con il settore degli under e dei più giovani. Tutto ciò contribuisce a dare per davvero nuova linfa, forma e sostanza al primo club cittadino.
Roberto Galeazzi è una delle cartine al tornasole che misura il temperamento dell’ambiente rossoblu. L’esterno e mezz’ala ‘97 afferma come sia stato importante l’ingresso della nuova società sulla mentalità del team. Galeazzi è consapevole della forte spinta societaria e delle ambizioni sportive del Club che vuole crescere in maniera organica ma in tempi brevi. Il clima che si respira è sereno, l’atmosfera è ottima dentro e fuori lo spogliatoio e adesso è il momento di dare il massimo e contenere gli errori in campo il più possibile, in una categoria come il Campionato di Eccellenza in cui le sbavature possono fare la differenza in negativo.
Il tecnico Battistelli si sofferma sull’aspetto sportivo del gruppo. Un gruppo, e una rosa, che il portale specializzato Transfermarket ha stimato in 175mila euro di valore complessivo. La squadra lavora con grandissima intensità dando spazio alle individualità dei singoli. L’approccio mentale sembra essere quello giusto e si evince dal modo in cui ha affrontato le difficoltà della prima gara. In sintesi, la determinazione che ha portato a giocare una gara praticamente all’altezza è sinonimo di buona mentalità: un monito che deve essere da esempio per le prossime gare. Atteggiamento, qualità forza. Elementi da mettere sempre in campo, da attingere pensando a quella prima di campionato.
Adesso il campionato entra nel vivo. Lo stesso Battistelli ha definito il girone come un torneo infernale, ma allo stesso tempo affascinante e ricco di sfide. Le stesse sfide che sta portando e porterà avanti il Colleferro Calcio su più fronti: campionato di prima squadra, valorizzazione del settore giovanile, scuola calcio femminile nei prossimi anni, progetti sportivi per i ragazzi disabili e innovazioni tecnico-organizzative come lo streaming dedicato ai propri tifosi. Un progetto organico, completo e ambizioso. Destinazione Serie D. Questo, ovviamente, lo sapremo nei prossimi anni. Per ora c’è da godersi davvero un nuovo inizio. Buona continuazione di campionato, Colleferro.