Arrestato ghanese dalla Polizia di Stato per resistenza e violenza a P.U.
Nella mattinata di ieri, due dipendenti in servizio presso la stazione ferroviaria di Cassino, sporgono querela, presso gli Uffici del Posto Polfer, contro un cittadino ghanese, resosi responsabile dei reati di danneggiamento e minaccia.
Le vittime forniscono indicazioni utili per il rintraccio dell’uomo, nonché fotografie attestanti le sue caratteristiche somatiche.
Gli agenti individuano nella stessa stazione un cittadino straniero molto somigliante alle fotografie consegnate.
Alla richiesta di fornire un documento d’ identità, il presunto autore dei reati, per i quali i poliziotti stavano precedendo, cerca di sottrarsi al controllo.
Oppone resistenza agli uomini in divisa, che sono costretti a condurli negli uffici del Commissariato di Cassino per gli accertamenti di rito.
Anche qui con atteggiamento violento, si rifiuta di sottoporsi ai rilievi fotodattiloscopici.
Per gli agenti non è difficile comunque risalire alla sua identità.
Nello zaino che ha al seguito, infatti, viene rinvenuta documentazione dalla quale si evince che lo straniero non ha ottenuto il rinnovo della protezione umanitaria e in passato ha fornito diversi “alias”.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto per resistenza e violenza a P.U. dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Cassino.