Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, in servizio di Stazione Mobile nella zona di piazza Vittorio Emanuele II, mentre si trovavano nei pressi del mercato Esquilino, sono stati improvvisamente avvicinati da un cittadino straniero – poi identificato in un 27enne di origini ivoriane, pregiudicato – il quale, pronunciando frasi sconnesse, ha immotivatamente aggredito i militari che stavano tentando di calmarlo.
Cosa è successo
Il ragazzo, durante la colluttazione, ha tentato più volte di prendere qualcosa che trasportava nello zaino che aveva con sé, senza riuscirci, perché i Carabinieri lo hanno immobilizzato grazie anche allo spray anti-aggressione in dotazione.
Una volta riportata la calma, e identificato il soggetto, i militari hanno ispezionato lo zaino del ragazzo, rinvenendo all’interno un coltello con lama lunga 15 cm, tre canne di bambù con estremità appuntite, un martello, un tablet ritenuto provento di furto e una serie di chiavi.
Uno dei militari è stato anche morso ad un polpaccio dal 27enne durante le concitate fasi dell’arresto: visitato in ospedale, ne avrà per 5 giorni.
Il cittadino della Costa d’Avorio è stato arrestato con le accuse di resistenza, violenza, minaccia, lesioni a pubblico ufficiale e porto illegale di oggetti atti ad offendere. Sono tuttora in corso accertamenti sul tablet e sulle chiavi sequestrate.