Neanche il tempo di “volare” sul mercato del trasporto aereo che ITA Airways, il vettore aereo partecipato al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e che dovrebbe prendere il posto di ALITALIA quale rinnovata compagnia di bandiera, che i passeggeri segnalano una problematica che noi dello “Sportello dei Diritti”, riteniamo meriti un immediato intervento di ENAC e Antitrust.
La “Nuova” ALITALIA parte malissimo. I passeggeri segnalano: promette sul sito “Prenota senza pensieri il cambio è gratuito” ma le procedure indicate non funzionano
Sul sito istituzionale https://www.itaspa.com/it_it/ è possibile leggere in bella vista uno slogan sul cambio gratis di prenotazione a dir poco allettante: “Prenota senza pensieri il cambio è gratuito”. Un buon viatico per rilanciare il trasporto nazionale perché sono tanti i passeggeri che vorrebbero usufruire di un servizio che tante altre compagnie non consentono o che permettono con limitazioni e aggravi. Tuttavia, tra il dire e il fare c’è spesso di mezzo il mare, anzi il cielo, per tornare in tema. Infatti, abbiamo ricevuto e verificato quanto segnalatoci da un viaggiatore che ci ha raccontato l’odissea che qualsiasi consumatore può vivere quando prova ad effettuare un “cambio di prenotazione”.
Effettivamente vengono fornite due alternative. La prima è contattare il call center al numero verde 800936090. La voce guida consente diverse opzioni sino alla scelta, per l’appunto, del famigerato cambio di prenotazione. L’attesa è estenuante ed ahinoi, non porta a niente se non ad uno snervante nulla di fatto anche dopo un’ora di orecchio attaccato al telefono. Effettuati più tentativi non resta che provare l’altra “strada” indicata: scrivere all’indirizzo email venditecambirimborsi@itaspa.com rappresentando la propria necessità. La sorpresa è che arriva immediatamente una risposta automatica che la pratica viene presa in gestione, ma anche in questo caso, non giunge poi alcun riscontro. Altre possibilità di contatto sembrerebbe non esistono, ed allora il passeggero resta col… biglietto in mano e senza il cambio tanto reclamizzato e non realizzato. Quindi, per Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, la questione merita la massima e tempestiva attenzione da parte dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) cui ci rivolgiamo per segnalare la problematica.
Non vi è dubbio, infatti, che in assenza di immediati correttivi da parte della nuova società del trasporto aereo, le modalità adottate da un lato incoraggerebbero i voli con ITA Airways per il servizio proposto del “cambio gratis” di prenotazione a sfavore di altre compagnie che non lo effettuano, ma sono anche foriere di gravi danni per i consumatori e per i viaggiatori perché l’impossibilità di fatto di effettuare la sostituzione dei voli significa perdere il prezzo di biglietti di tratte di voli che non potranno più essere utilizzate, in assenza di altre possibilità di comunicazione con l’azienda.