Cronaca

Portuense, chiama il 112 minacciando di suicidarsi: trovato a Villa Bonelli con un cavo elettrico su un traliccio e un cappio al collo

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Roma, Ponte Garibaldi. 64enne scavalca la balaustra di Ponte Garibaldi minacciando il suicidio: ecco com'è finita

Alle prime ore di questa mattina, un romano di 53 anni ha chiamato il N.U.E. “112” affermando di volersi suicidare a causa di problemi economici.

Portuense, aspirante suicida salvato dai Carabinieri

La telefonata è stata girata alla Centrale Operativa del Gruppo Carabinieri di Roma, il cui operatore, compresa la delicatezza della situazione, ha instaurato un intenso dialogo con l’uomo, tentando di carpirne la fiducia e prendere tempo in attesa di capire in che zona della Capitale si trovasse. Circoscritto il punto, la nota è stata passata alle pattuglie di militari più vicine.

Il 53enne è stato rintracciato dai Carabinieri della Compagnia Roma EUR in largo Collodi, zona Villa Bonelli. Al loro arrivo, i militari lo hanno visto mentre era in piedi sulla sua auto, con un grosso cavo elettrico assicurato ad un traliccio posto all’ingresso di uno slargo per limitarne l’ingresso a veicoli di altezza superiore a quella delle auto e il cappio stretto al collo.

Alla vista dei militari, l’uomo ha immediatamente gettato il telefono – tramite cui stava ancora parlando con l’operatore della Centrale Operativa – e si è lasciato cadere.

I Carabinieri sono riusciti a tagliare il cavo e a liberare il collo del 53enne dal cappio, facendolo nuovamente respirare. Sul posto è intervenuto il personale del “118” che lo ha trasportato all’ospedale “San Camillo”. Sottoposto a visita medica, non è in pericolo di vita.

Un tema delicato

Purtroppo, vista anche la pandemia, il tema dei suicidi è qualcosa a cui far fronte. I problemi economici di alcune famiglie sono aumentati e dal punto di vista psicologico non è mai facile affrontare determinate situazioni. Tuttavia, invitiamo a non mollare mai e a chiedere aiuto: i punti su cui fare affidamento sono in crescita, grazie anche all’attività di molti volontari.

Foto di repertorio