Proseguono senza sosta i controlli da parte degli agenti del VI Distretto Casilino nelle zone di competenza. Nel corso del servizio di alto impatto distrettuale, svolto unitamente agli agenti del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale, in collaborazione con 1 Unità Cinofila antidroga dei reparti speciali, 3 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, 1 Ispettore del S.I.A.N. della Asl Roma 2 e 1 equipaggio moto-montato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono stati sottoposti a controlli di Polizia 5 esercizi commerciali.
Cosa è successo a Torre Gaia
Il primo in via Villabate (Torre Gaia), che ha portato alla chiusura di un minimarket per riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie evidenziate, tra l’altro, con presenza di escrementi di roditore e di una carcassa di una lucertola sulle mensole ove erano esposti generi alimentari. Sono state accertate, da parte degli agenti della Polizia Locale del VI Gruppo Torri, una serie di irregolarità amministrative all’interno del minimarket , pari ad un importo di 3.334 euro, per l’esposizione e la vendita di prodotti alimentari scaduti, sottoposti a sequestro. Sulla medesima via sono state contestate 3 violazioni amministrative per un totale complessivo di 1.200 euro per l’inosservanza dell’obbligo di utilizzo della mascherina da parte del titolare e due clienti.
In via Paolo Ferdinando Quaglia un’attività è stata oggetto di 4 prescrizioni da parte del S.I.A.N. della locale ASL afferenti a carenze igienico-sanitarie. E’ stata poi contestata ,dagli agenti della Polizia Locale, una violazione amministrativa, con sanzione pari a 150 euro, in quanto le slot machine presenti sono risultate accese e utilizzate da avventori durante l’orario di sospensione del funzionamento delle stesse. Inoltre, uno degli avventori è stato sanzionato amministrativamente per il possesso di 0,35 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.
In una analoga attività sulla medesima via sono state accertate 3 violazioni amministrative per l’omessa esposizione dell’avviso della fascia oraria di utilizzo degli apparecchi di gioco lecito con vincita in denaro, per la mancata sospensione del funzionamento degli stessi, nonché per aver riscontrato la presenza di 3 minori intenti a giocare con tali apparecchiature.
Le sanzioni pecuniarie comminate ammontano in totale a 6.966 euro. Le “Nibbio”, moto con colori di istituto della Polizia di Stato, hanno pattugliato la zona tenendo sotto osservazione obiettivi sensibili come farmacie, uffici postali e supermercati. Posti di controllo sono stati invece eseguiti dal Reparto Prevenzione Crimine Lazio durante i quali ha contestato sommari procedimenti verbali al codice della strada e comminato sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 340 euro.
L’esito complessivo delle attività ha visto: 98 persone identificate di cui 44 con precedenti di polizia, di cui 21 straniere, 3 minorenni, 5 sottoposte a misure di prevenzione e sicurezza. Due perquisizioni personali e locali, 3 posti di controllo con 40 veicoli controllati, 3 le sanzioni al codice della strada con il sequestro di un veicolo per mancata revisione, 3 verbali di affidamento di minore, 1 contestazione di violazione amministrativa; 1 sequestro amministrativo di sostanza stupefacente; 5 attività commerciali controllate di cui 1 con richiesta di sospensione di attività commerciale; 8 contestazioni amministrative elevate per un totale complessivo di circa 12.000 euro.