Si è celebrata nel tardo pomeriggio di ieri, presso il quartier generale della palestra Simoncelli, la grande festa dedicata a Daniele Garozzo, prima medaglia d’oro individuale della storia del Frascati Scherma, e agli altri otto protagonisti che hanno tenuto in alto il nome del Frascati Scherma alle recenti Olimpiadi di Rio.
La serata si è aperta con l’encomio solenne che il commissario del Comune di Frascati Bruno Strati ha consegnato allo stesso Garozzo, poi sono saliti sul palco tutti gli altri “olimpici” tuscolani, vale a dire gli altri atleti Loretta Gulotta e Rossella Gregorio (con Andrea Baldini, Guilherme Toldo e Thais Rochel che non hanno potuto essere presenti) e i tecnici Fabio Galli, maestro di Garozzo, Lucio Landi e Andrea Aquili.
Poi si è di nuovo tornati ad approfondire la gioia indimenticabile di Rio col protagonista principale della serata, Daniele Garozzo, salito sul palco assieme a Fabio Galli. Il presidente Paolo Molinari, che ha condotto le danze con un presentatore d’eccezione come il fiorettista Valerio Aspromonte al suo fianco, ha voluto far raccontare a Garozzo e al maestro Galli alcune sfaccettature non solo dell’avventura olimpica, ma della storia di atleta del campione olimpico.
«Il trasferimento a Frascati a 18 anni non è stato semplice da assorbire per me – ha detto Garozzo -, ma qui sono stato accolto come in una famiglia e questa è davvero una seconda casa ormai. Un grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto sia in questo periodo che in quelli, magari meno felici, del passato».
«Se ci sono altri Garozzo nella nostra sala? Mi auguro di no, perché lui è difficile da gestire» ha scherzato il maestro Fabio Galli sottolineando, nel tornare serio, la grande grinta e il carisma del campione olimpico.
Le circa due ore di festa, alle quali sono intervenute autorità militari (il vice commissario della Polizia Pina Formisano, il colonnello della Guardia di Finanza Giuseppe Pastorelli, il maggiore dei Carabinieri Melissa Sipala, il comandante delle Fiamme Rosse Fabrizio Santangelo) e sportive (il maresciallo Carmelo Coppola, responsabile del settore scherma delle Fiamme Gialle che sono la società militare di Garozzo, ma anche il consigliere federale Vincenzo De Bartolomeo, il presidente del comitato regionale Claudio Fontana, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e il fiduciario Coni del Comune di Frascati Sergio Sacchetti) oltre al patron di Maury’s Mauro Fusano e all’ex assessore comunale Matteo Filipponi, si sono chiuse con l’ingresso di una “torta tricolore” con cui il Frascati Scherma ha voluto festeggiare la conquista dello scudetto per club, un traguardo che mancava da dodici anni.
Intanto è iniziata col botto la stagione nella categoria Assoluti: nella prima prova Open di qualificazione nazionale ai campionati italiani Assoluti che si disputeranno a Gorizia, Rossella Gregorio si è arrampicata sul gradino più alto del podio nella sciabola femminile dove vanno segnalati anche il terzo posto della neo arrivata Irene Vecchi, il quinto di Loreta Gulotta e l’ottavo di Lucia Lucarini.
Nella spada ottimo secondo posto per Francesca Quondamcarlo, mentre nel fioretto doppio terzo posto per lo stesso Garozzo e per Francesco Trani, ma molto bene sono andate anche le ragazze con Francesca Palumbo seconda, Carolina Erba terza e Valentina De Costanzo settima.