A Roma, zona Testaccio, è stata aggredita una giovane farmacista. Si tratta di un altro episodio presumibilmente causato da qualche no-vax violento. E’ comunque bene sottolineare che, per fortuna, la maggioranza dei no-vax non è composta da persone violente.
Sputi e insulti alla 27enne, che si è difesa dicendo di stare semplicemente facendo dei tamponi. Inutile dire che non aveva alcun bisogno di difendersi e che l’aggressione è totalmente ingiustificata.
Su quanto avvenuto stanno investigando le forze dell’Ordine. Intanto, è giunta la solidarietà dell’assessore alla sanità del Lazio, Alessio D’Amato.
COVID: D’AMATO, ‘SOLIDARIETA’ A GIOVANE FARMACISTA VALENTINA DI TESTACCIO, CHIEDERO’ RAFFORZAMENTO DEI CONTROLLI’
“Desidero esprimere la solidarietà a Valentina la giovane farmacista di Testaccio per l’aggressione subita e a tutte le farmacie che hanno subito attacchi in questi mesi.
Testaccio. Denunciato il gestore di un locale: violate norme sulla pubblica sicurezza
Le farmacie hanno svolto e stanno svolgendo un ruolo fondamentale di contrasto alla pandemia con oltre 150 mila richiami già somministrati e sono un presidio assolutamente indispensabile per i tracciamenti con oltre 3 milioni di tamponi effettuati. Minacciare una farmacia vuol dire indebolire un pezzo del ‘modello Lazio’ di contrasto alla pandemia e questo è inaccettabile.
Mi farò portatore nei confronti del Prefetto per rafforzare la rete dei controlli anche nei confronti delle farmacie e di tutti i punti sensibili della campagna di vaccinazione.
Chi fa il proprio lavoro al servizio degli altri va tutelato e non può essere oggetto di insulti e aggressioni”.
Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.