Cronaca

Termini, 30enne morto di freddo: una tragica morte naturale per ipotermia

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Trovato morto un clochard di 54 anni a Roma, su una panchina di fronte a una chiesa, nel quartiere Testaccio.

Il freddo è arrivato, e purtroppo non tutti possono permettersi una casa per riscaldarsi o avere la fortuna di trovare luoghi di accoglienza in cui trascorrere le freddi notti. E’ purtroppo notizia di qualche ora quella di una morte tragica quanto triste. Un uomo di circa 30 anni è morto di freddo stanotte  nei pressi della stazione Termini. Una morte naturale che non ha lasciato indifferenti coloro che hanno rinvenuto il corpo.

Roma, 30enne muore di freddo

L’uomo, senza fissa dimora, è stato trovato intorno alle 22 di ieri in piazza dei Cinquecento. A notare il cadavere è stato un passante, che ha prontamente allertato le forze dell’Ordine. Giunte sul posto, non hanno potuto far altro che appurarne il decesso per ipotermia. Sul corpo, infatti, non sarebbero state trovate tracce di violenza. Sono in corso accertamenti sia sulla sua età che sulla sua identità, ma con molta probabilità potrebbe essere uno straniero.

Una tragica morte che lascia interdetti i più e accende nuovamente (come se ce ne fosse stato bisogno) sugli ultimi, coloro che non hanno mezzi di sostentamento e che devono fare affidamento alle associazioni di volontariato e sperare che il terzo settore in Italia faccia un decisivo passo in avanti, grazie alle decisioni dei Governi. Magari ripensandolo e fare in modo che ci sia una retribuzione per i volontari e auspicare ricevano maggiori fondi. Un aiuto potrebbe giungere anche da enti non statali, che pur avendo i mezzi per aiutare i più deboli non li utilizzano fino in fondo per questo fine.

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L’appello è a chi gestisce luoghi che possono essere anche adibiti a rincuorare le persone che in queste notti sono costrette a stare all’aperto, senza ricevere nessun aiuto, se non l’indifferenza di chi gli passa a fianco.