Nel corso di una serie di controlli antidroga in zona Quarticciolo e Centocelle, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato due persone e denunciato a piede libero una terza.
I dettagli
A finire in manette è stato un 23enne nigeriano, senza fissa dimora, a cui è stata contestata la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina lo hanno notato all’angolo tra via Manfredonia e via Ostuni, al Quarticciolo, mentre si intratteneva in atteggiamento sospetto con due persone, uno dei quali alla vista dei militari si allontanava frettolosamente.
I Carabinieri sono intervenuti bloccando il 23enne e trovandolo in possesso di 8 dosi di cocaina e di euro 255 euro, verosimile provento di attività illecita. Il giovane, inoltre, ha fornito false generalità sperando di eludere ulteriori accertamenti a suo carico. In ausilio ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina, è intervenuto anche un Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste, libero dal servizio, che aveva notato, poco prima, il 23enne muoversi all’interno di un condominio poco distante, verosimilmente per rifornirsi delle dosi di cocaina.
Dopo un accurata verifica, infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto 260 dosi di cocaina, divisi in due sacchetti, occultati dietro lo sportello dei contatori del gas dl condominio. Tutta la droga e il denaro rinvenuti sono stati sequestrati. L’arrestato, al termine del rito direttissimo, è stato tradotto in carcere. Inoltre, i Carabinieri hanno denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale la persona che si stava intrattenendo con l’arrestato, un 29enne ucraino, che nel corso delle attività, ha tenuto un comportamento irriguardoso nei confronti degli operanti.
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Gli stessi Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato anche un 26enne romano, con precedenti, fermato dopo aver ceduto una dose di cocaina ad un 57enne romano. Il 26enne si trovava a bordo della sua autovettura ferma in via Domenico Panaroli, a Centocelle, quando i Carabinieri sono intervenuti, bloccandolo e identificando l’acquirente, poi segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore di droga. All’interno di un vano creato “ad hoc” nello sterzo, i Carabinieri hanno rinvenuto 113 dosi di cocaina e 660 euro, ritenuti provento dello spaccio. L’arrestato, come disposto al termine del rito direttissimo, è stato sottoposto all’obbligo di firma in caserma.