Riceviamo e pubblichiamo
FORMALBA: DOPO IL PRIMO LICENZIAMENTO CONTINUA LA PIOGGIA DI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI SUI LAVORATORI
Continua l’inqualificabile azione repressiva della direzione Formalba sui lavoratori che non prendono lo stipendio da otto mesi.
Dopo l’ignobile licenziamento di Giovanni, ieri la direzione Formalba ha comminato 3 giorni di sospensione al bidello disabile e nei prossimi giorni continuerà lo stillicidio di punizioni surreali ai 26 dipendenti oggetto di un provvedimento disciplinare solo per aver chiesto di essere regolarmente retribuiti per il loro lavoro svolto con la massima responsabilità.
Già, mentre i lavoratori hanno dimostrato in questi anni grandissimo senso di responsabilità ed hanno garantito sempre il massimo impegno per lo svolgimento regolare della formazione professionale, la direzione aziendale ha portato l’azienda nel baratro del fallimento e, ora, sull’orlo di una crisi di nervi, vuole ridurre al “silenzio” i lavoratori e le lavoratrici.
La società Albafor è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Velletri e arriverà a giorni il curatore fallimentare. Ma anche la società Formalba è praticamente fallita, trascinata nel fallimento Albafor.
Il Partito Comunista dei Castelli Romani:
• esprime la massima solidarietà con i lavoratori Formalba, oggetto di licenziamenti, soprusi e vessazioni;
• chiede con forza le dimissioni del Sindaco Marini, massimo responsabile del fallimento Albafor/Formalba, dello sfruttamento dei lavoratori ridotti da 8 mesi senza stipendio e delle politiche antisindacali applicate dalla società partecipata Formalba;
• denuncia il complice “silenzio” dei 24 consiglieri comunali di Albano e delle relative liste (politiche e/o civiche).
E per garantire un sostegno concreto ai lavoratori colpiti dai 26 inqualificabili provvedimenti disciplinari e dell’illegittimo licenziamento del lavoratore della sede di Albano, il Partito Comunista dei Castelli Romani donerà il ricavato dell’iniziativa del 15 ottobre 2016 (alle ore 18,30 presentazione dei libri sulla Resistenza di Massimo Recchioni con cena popolare presso l’Agriturismo Casal Damiano sulla Via Nettunense) a favore dei lavoratori Formalba come sostegno concreto per le spese legali. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Resistere, resistere, resistere!!!