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Roma, Polizia Locale. Il Sulpl commenta sulla cospicua percentuale delle multe elevate, spettante alle figure dirigenziali del Corpo

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Roma, oltre 5600 multe per soste irregolari sugli attraversamenti pedonali negli ultimi giorni, e i controlli continuano senza sosta

POLIZIA LOCALE ROMA, IL SULPL “NO AI GABELLIERI DELLO SCERIFFO DI NOTTINGHAM”.

Sconcerto nella categoria dei caschi bianchi romani dopo la notizia, diffusa dall’ex assessore al personale Antonio De Santis sulla cospicua percentuale sulle contravvenzioni elevate, spettante alle figure dirigenziali del Corpo. Sul tema è intervenuto il SULPL (sindacato unitario lavoratori polizia locale).

” Invece di cercare di migliorare il rapporto con la cittadinanza, che al di là dei servizi offerti dalla categoria continua a percepirci come coloro che elevando multe colpiscono i cittadini nelle tasche, l’amministrazione crea misure che ci mostrano come gabellieri dello sceriffo di Nottingham” dichiara in una nota il segretario romano aggiunto Marco Milani ” difficile sarà spiegare d’ora in avanti ai cittadini, come i doverosi interventi, non siano finalizzati a gonfiare i portafogli di qualcuno ” aggiunge Milani.

A fargli eco Bruno Mormile, che punta l’attenzione su quello che sarebbe un deficit strutturale della categoria.” Purtroppo il voler considerare contrattualmente i poliziotti locali come impiegati amministrativi, crea queste conseguenze: la produttività di un qualsiasi ufficio comunale viene considerata in base ai timbri od i documenti prodotti, la nostra non può che essere considerata in base alle multe fatte ai cittadini. Questa situazione è insostenibile per un Corpo di Polizia, sebbene ad ordinamento Locale.

Urge una seria riforma che ci garantisca una specifica contrattazione separata, uno dei motivi che portano il sulpl a scioperare il prossimo 15 Gennaio ” Concludono dal sindacato .