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Roma, mostra su Picasso all’Ara Pacis: da ottobre al 19 febbraio 2017

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Roma, mostra su Picasso all'Ara Pacis: da ottobre al 19 febbraio 2017

Una nuovapicasso1 esposizione all’ Ara Pacis, Picassoimages: l’artista che ha fatto della sua vita un mito

Roma, mostra su Picasso all’Ara Pacis: da ottobre al 19 febbraio 2017

L’Ara Pacis è pronta ad ospitare una nuova mostra fotografica. Dal 14 ottobre 2016 al 19 febbraio 2017 l’ esposizione Picassoimages presenterà circa 200 foto e una selezione di opere grafiche, sculture e dipinti, in prestito dalla collezione del Musèe National Picasso- Paris.

La mostra è articolata in tre sezioni che rappresentano le diverse fasi del rapporto dell’ artista con l’arte della fotografia. Dagli inizi del Novecento viene riconosciuta come arte e dilaga come strumento associato alla stampa, tramite il quale gli artisti si rendevano noti al grande pubblico. La prima sezione di Picassoimages riguarda gli approcci iniziali di Picasso a quest’arte: la usa per esibire il suo stato d’artista e successivamente diventa lui stesso un fotografo dilettante, immortalando le vedute che ispireranno le sue opere cubiste e le sue prime creazioni.

Nella seconda parte si vanno ad esplorare le collaborazioni che il pittore instaurò con fotografi importanti, come Brassai, dal quale nacque un vero e proprio scambio creativo. Dora Maar, surrealista, seguì e immortalò le fasi creative di Guernica e in seguito divenne amante e musa di Picasso… da queste collaborazioni artistiche nacquero delle vere e proprie relazioni umane che arricchirono l’arte di Pablo in tutti i suoi aspetti.

La mostra su Picasso, Picassoimages, all’ Ara Pacis di Roma vuole indagare non solo l’esperienza artistica di questo personaggio, ma anche il suo rapporto con il pubblico e con il mondo circostante, la sua abilità nel creare il suo “mito” personale . Proprio nella terza sezione della mostra possiamo vedere come Picasso abbia saputo sfruttare nel periodo del dopoguerra e quindi della sua maturità artistica, la fotografia e la stampa per accrescere il proprio fascino. Posa per Life, Paris Match… sceglie personalmente le pose in cui viene ritratto, coinvolge i fotografi nella sua vita privata e nelle sue passioni più intime.

Nel secondo dopoguerra anche in Italia Picasso diventa uno dei protagonisti della scena artistica, ma non solo; viene intervistato e ritratto su rotocalchi come “Oggi“, che nel 1948 lo definì ” Il settantenne toro di Malaga che si gode la fama e i quattrini”. Robert Capa lo fotografò per “Il Tempo”, sulle spiagge di Antibes con il figlio e la compagna, mostrandolo agli italiani come un borghese dedito alla bella vita tra la famiglia e le sue molti amanti.

Picasso è stato un uomo affascinante, un’ artista creativo e sorprendente da sempre dedito alla sperimentazione instancabile, cercando di prendere dal nuovo scenario artistico tutto quello che poteva rendere la sua opera diversa e rivoluzionaria.

Nella fotografia non si è fermato a contemplare ciò che aveva immortalato, l’dea che era stata fissata, ma ha sperimentato tecniche per lavorare e modificare l’ immagine, realizzando soluzioni visive sempre diverse. Ciò che caratterizza tutta la sua arte è la spontaneità del bambino, perché ” Ogni bambino è un’ artista. Il problema è poi rimanere artisti quando si cresce”.

Picassoimages fa emergere tutta la forza creativa di questo mito indiscusso che è Pablo Picasso attraverso un ritratto completo, che attraversa la sua opera fino ad arrivare alla sua intimità. Dunque, ricordiamo che a Roma già da questo mese è in corso la mostra su Picasso all’Ara Pacis e si protrarrà fino al 19 febbraio 2017.