Queste le parole di Corrado Colizza (“gruppo di presenza – mons. G. Grassi” associazione civica di volontariato), uno degli esponenti delle associazioni promotrici del PEC:
“Nell’ambito del Piano di Emergenza Comunale – dopo tre convegni sul tema senza risultati apprezzabili – è stata formalizzata la delega al consigliere comunale Tonino Di Bello di fare suo il tema per giungere al risultato previsto da leggi nazionali e regionale.
Con la collaborazione dell’associazione Marino Aperta onlus, sono stati organizzati incontri per conoscere sia la necessità del Piano di Protezione Civile, sia per rendere partecipi e collaborative associazioni e popolazione e fornire, seguendo le linee guida della Regione e l’aiuto della struttura amministrativa, uno strumento utile all’approvazione del PEC. Due dei cinque incontri si sono svolti il 6 ed il 13 ottobre. Il terzo, è previsto per giovedì 20 ottobre ore 18 nella sala consiliare. Per sapere cosa fare occorre conoscere.”
Dopo aver partecipato alla seconda riunione, Stefano Enderle, Tesoriere dell’Associazione ACAB, ha dichiarato “Purtroppo, l’errata preparazione del primo appuntamento non ha consentito a tutti di potersi organizzare e partecipare.
Noi dell’Associazione ACAB, ora abbiamo potuto prendere visione della serietà del tema, e della volontà che anima i partecipanti. Sappiamo che le ricadute del PEC saranno di vario genere: di creazione di una base di conoscenza utile alla prevenzione ed eventualmente ai primi interventi in casi di eccezionalità e di pericolo per le vite umane e per i beni dei cittadini.
Così come potranno derivare da questa redazione e gestione del PEC miglioramenti di dotazioni e strutturali di beni pubblici. Per questo – ha concluso Enderle – d’accordo con l’associazione, posso non solo confermare il nostro impegno, ma ringraziare quanti sono già attivi in tal senso ed invitare tutti i cittadini a nome del Presidente, Ombretta Roma, a partecipare e rendersi disponibili per dare una mano, ora e per quando sarà necessario”.
Il presidente, Ombretta Roma, 3383082388
Il vicepresidente, Luciana Zampilloni 3405626389