Nella quarta giornata di campionato le bianccoelesti non vengono a capo di un match spigoloso contro la squadra campana. Non basta la doppietta di Rebe, né i gol di Grieco, Patri e Pomposelli.
Primo tempo. Avvio shock per la Lazio che dopo pochi istanti rischia già di capitolare col palo colpito da Politi. È un’avvisaglia e le biancocelesti vanno sotto 2-0: al terzo è un’autorete di Benvenuto a dare il vantaggio alla Woman e due minuti più tardi Pinheiro raddoppia.
La Lazio fatica a trovare le misure dell’incontro. Ci prova Pomposelli dalla distanza, poi Macchia chiude la porta su un triplice tentativo Pomposelli-Duco-Patri. Serve un gol per rompere il ghiaccio: la carica la suona Rebe che al diciassettesimo fulmina Macchia con un bel destro volante. Tornata in partita la squadra di Chilelli impatta il match con la rete di Alessia Grieco che manda le squadre al riposo sul 2-2.
Secondo tempo. Il secondo tempo è un guazzabuglio cosmico. Fra occasioni mancate, dubbie decisioni arbitrali – ci sarebbe da scrivere un poema su questo aspetto – vantaggi e pareggi dell’ultimo minuto, la ripresa è un turbinio di emozioni.
Dopo appena un minuto rigore per la Woman, con Giannoccoli ipnotizzata da Vecchione, subentrata proprio per neutralizzare il tiro dal dischetto. Il vantaggio lo trova la Lazio con Patri Jornet Sanchez, un gol che sa di liberazione, ma che invece è solo il preludio di una partita pazza. La Lazio si mangia le mani per una quantità smodata di occasioni da gol e nonostante il momentaneo 3-3 di Pinheiro riesce a scappare con i gol di Pomposelli e Rebe.
Avanti 5-3 a novanta secondi dalla fine i discorsi sembrano chiusi, ma la lucidità viene meno e commettendo degli errori ingenui, le biancocelesti regalano alla Woman la possibilità di impattare l’incontro. Napoli riaccende le speranze a 1′ dalla fine su tiro libero, replicando ad un soffio dalla sirena per un tocco di mani di Argento, espulsa per somma di ammonizioni. Nel mezzo della semplice cronaca dei gol, un secondo tempo che è la sagra dei gol mancati.
TABELLINO
WOMAN NAPOLI-LAZIO: 5-5 (2-2 pt)
WOMAN NAPOLI: Macchia, Napoli, Pinheiro, Politi, Pugliese, Cipolletta, Queiroz, Panarello, Giannoccoli, Capalbo, Rivera, Cozzolino. All. Lapuente
LAZIO: Vecchione, Sanchez, Benvenuto, Agnello, Guercio, Argento, Duco, Grieco, Rebe, Pomposelli, D’Incecco, Tirelli. All. Chilelli
RETI: 3’00” pt aut. Benvenuto (N), 5’30” Pinheiro (N), 16’30” Rebe (L), 18’17” Grieco (L), 4’40” st Patri (L), 6’40” Pinheiro (N), 13’50” Pomposelli (L), 18’36” Rebe (L), 18’51” e 19’57” Napoli (N)
AMMONITI: Tirelli (L), Queiroz (N), Patri (L), Argento (L)
ESPULSI: Argento (L) per somma di ammonizioni
ARBITRI: Manzione (Salerno), Cafaro (Sala Consilina)
CRONO: Crocifiglio (Napoli)