Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, che i Carabinieri del Gruppo di Roma, nel corso di diversi blitz antidroga, hanno arrestato 5 persone con l’accusa, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Ecco tutti i dettagli
I Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 52enne romano, già noto alle forze dell’ordine, che, a seguito di un controllo in via Casal Tidei, è stato trovato in possesso di 30 dosi di cocaina e 700 euro in contanti.
È finito in manette anche un 45enne romano sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste mentre avvicinava alcuni giovani, potenziali acquirenti, in una nota piazza di spaccio in zona Quarticciolo. L’uomo è stato fermato e trovato in possesso di 15 dosi di cocaina e 385 euro.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro, invece, hanno arrestato un 24enne, originario della provincia di Viterbo, notato mentre a bordo della sua auto in via Jacopone da Todi, cedeva ad un giovane diverse dosi di cocaina. Nelle sue tasche sono state rinvenute e sequestrate 14 dosi della stessa droga e 350 euro in contanti.
All’interno del parco pubblico “Cacciarella”, in via Casalbruciato, i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un 20enne romano sorpreso a cedere dosi di cocaina ad un coetaneo. Sequestrate 18 dosi di cocaina, 5 di hashish, un bilancino di precisione e 220 euro in contanti.
In via Principe Amedeo angolo via Cavour, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato un 28enne del Mali, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso a cedere dosi di hashish ad un acquirente. L’uomo, alla vista dei militari intervenuti ha opposto resistenza, dimenandosi e spintonandoli al fine di evitare l’arresto. Dovrà rispondere anche di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Degli arrestati, due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre 3 sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo.