CARO BOLLETTE: CODACONS ANNUNCIA LA NASCITA DEL “MOVIMENTO CONTRO IL CARO BOLLETTE LUCE E GAS “
I CITTADINI PROTESTANO E CHIEDONO A PROCURE E TAR DI INDAGARE E ANNULLARE AUMENTI
PER COLLETTIVITA’ DANNO FINO A 70 MILIARDI DI EURO NEL 2022. EFFETTI SU PREZZI AL DETTAGLIO DA +1.474 EURO ANNUI A FAMIGLIA
Contro i maxi-rincari delle bollette di luce e gas scende in campo il Segretario Nazionale Codacons Francesco Tanasi.
Dopo che nei giorni scorsi il CODACONS ha presentato esposto alle Procure della Repubblica di Roma e Milano in cui si chiede di aprire indagini sulla base della possibile fattispecie di truffa, e di accertare se siano state realizzate sui mercati internazionali e all’ingrosso dell’energia speculazioni che abbiano alterato in modo illecito i prezzi di elettricità e gas, realizzando un danno per famiglie e imprese, ed impugnato al Tar della Lombardia (competente per la materia energetica) le delibere Arera con cui sono stati disposti gli aumenti tariffari di luce e gas per il primo trimestre 2022, Tanasi annuncia oggi di aver fondato, con i Consumatori Italiani, il “Movimento contro il caro bollette luce e gas” per promuovere iniziative legali, di sensibilizzazione e di protesta per bloccare insieme alla autorità giudiziaria, alla giustizia amministrativa e al parlamento i maxi-aumenti delle tariffe che, in base ai calcoli di varie organizzazioni, potrebbe costare alla collettività fino a 70 miliardi di euro a fine 2022.
Incrementi delle tariffe energetiche che stanno avendo ripercussioni pesantissime per i consumatori, per le imprese e per le attività in ogni settore, determinando un forte rialzo dei prezzi al dettaglio, con l’inflazione che a gennaio è balzata al +4,8% e ricadute per 1.474 euro annui a famiglia in termini di maggiore spesa – conlude Tanasi.