I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno eseguito un servizio nei pressi dello scalo ferroviario finalizzato alla verifica del rispetto della vigente normativa per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado.
Il bilancio delle attività è di 85 persone controllate, 4 denunce a piede libero e 11 sanzioni.
I dettagli
I primi a finire nella rete dei controlli dei militari sono due soggetti, un cittadino nigeriano di 43 anni e un 54enne di origini campane, risultati inosservanti del divieto di ritorno nel comune di Roma, già emesso nei loro confronti. Un 43enne pugliese è stato denunciato dai Carabinieri poiché è stato sorpreso presso le biglietterie automatiche mentre arrecava disturbo agli utenti, offrendo con insistenza ausilio per l’emissione titoli di viaggio e chiedendo poi una “offerta”. Infine un 30enne di Crotone è stato denunciato per il reato di lancio di oggetti pericolosi, perché è stato pizzicato dai militari in viale Einaudi, mentre scagliava bottiglie di vetro al passaggio delle auto.
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Nel corso delle verifiche sono state identificate 85 persone, una delle quali è stata sanzionata per il mancato utilizzo del dispositivo di protezione FFP2 delle vie respiratorie a bordo della metropolitana linea “A”. Un 55enne originario della Romania, invece è stato sanzionato per 400 euro poiché è stato controllato dai Carabinieri sulla banchina della metro linea “B”, ed è risultato privo di certificazione verde. Altre 9 persone sono state sanzionate, per complessivi 900 euro, per la violazione del divieto di stazionamento. I Carabinieri hanno anche emesso a loro carico un ordine di allontanamento per 48 ore dall’area della stazione Termini.