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Roma, “Metro B1 chiusa stamattina per mancanza di convogli e perennemente solo 2 treni sulla tratta Roma-Lido”. M5S sui trasporti capitolini

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Roma, "Metro B1 chiusa stamattina per mancanza di convogli e solo solo 2 treni sulla tratta Roma-Lido". M5S sui trasporti capitolini
Metro B1 chiusa, Meleo (M5S): “Assurdo interrompere tratta per mancanza treni, da assessore Patanè mancanza di programmazione”
 
“La situazione sulla metro B/B1 di Roma sta assumendo dei contorni assurdi.
Questa mattina è arrivata la chiusura della linea per ‘treni mancanti’! E a rimetterci sempre sono gli utenti del pubblico servizio, per cui non c’è mai pace. Dalle 7 del mattino di oggi infatti, martedì primo marzo, la linea B1 della metropolitana di Roma è stata interrotta proprio nell’ora di punta fra le stazioni di Jonio e Bologna, quando la gente si reca al lavoro. Il motivo, come ha ripetuto l’altoparlante nelle stazioni: ‘l’esiguo numero di treni’.
Atac, per limitare il disservizio, ha attivato il servizio dei bus navetta nella tratta interrotta: navette che ovviamente, come sempre accade, sono state letteralmente prese di assalto dai cittadini.
L’assessore Patanè dovrebbe chiarire cosa sta succedendo e pensare a un programma sostenibile di manutenzione. Un conto è avere una inevitabile riduzione di servizio per treni mandati in officina, un conto è invece chiudere completamene una linea di metropolitana.
Tutto questo è molto grave, forse l’assessore dovrebbe cercare di pensare ai problemi reali della città anziché giocare a tagliare opere pubbliche già progettate e finanziate come la funivia Casalotti-Battistini”.
Così in una nota la capogruppo M5S in Campidoglio Linda Meleo.

Tratta Roma-Lido, Ferrara (M5S): “perennemente solo 2 treni sulla tratta Roma-Lido”

“Di una settimana fa l’annuncio dell’assessore alla mobilità Patanè che i treni sulla Roma -Lido sarebbero stati da subito ben 6! Giustamente è stato sbeffeggiato perché, da subito, i pendolari hanno potuto verificare che …. non ci sono treni aggiunti operativi. Ora Patanè risponde spiegando perché, come richiesto dai comitati, non può spostare dei convogli dalle linee metro A e B sulla tratta in questione e la risposta ha un sapore tutto politico – il passaggio di ATAC alla regione a luglio – e burocratico – i tempi tecnici e procedurali per il passaggio dei treni – . Una risposta che sa di gran bella scusa. Qual’e’ la vera ragione politica di tanto prendere in giro i cittadini del quadrante sud-ovest di Roma? Forse il ragionamento di Patanè è: tanto stiamo al potere, cosa ce ne importa di quello che succede alla fine del nostro mandato?”.

Così in una nota il consigliere e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina Paolo Ferrara (M5S).