Gli agenti del Commissariato di P.S. di Cassino, nel corso di servizi finalizzati al controllo straordinario del territorio, hanno tratto in arresto due persone, che dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Cassino: due arresti della Polizia di Stato
Nell’ambito dei servizi di controllo straordinari del territorio, predisposti dalla Questura, per prevenire e contrastare i reati di natura predatoria e quelli relativi allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché contrastare i rischi per l’ordine pubblico connessi ad eventuali aggregazioni di giovanissimi che potrebbero rendersi protagonisti, a causa del consumo di bevande alcoliche e stupefacenti, di episodi violenti, è stato tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di P.S. di Cassino un 29enne residente nella Città Martire.
L’uomo, a bordo della propria auto, veniva fermato presso l’uscita del casello autostradale e, nel corso del controllo, mostrava sin da subito un atteggiamento di insofferenza.
Considerato che l’uomo, come verificato nell’immediatezza, aveva precedenti in materia di stupefacenti, gli agenti procedevano ad effettuare maggiori accertamenti che hanno portato a rinvenire, nel giubbino che indossava, un panetto di un etto di hashish.
Dell’avvenuto arresto veniva informato il P.M di turno della Procura della Repubblica di Cassino che ne disponeva gli arresti domiciliari.
Cassino, scoperto a spacciare con la divisa militare nel centro commerciale: nei guai un 37enne
I controlli si sono estesi altresì al giovanissimo passeggero, suo concittadino, trovato in possesso di altri 225 grammi di hashish; anche nei confronti dello stesso, tratto in arresto, venivano disposti gli arresti domiciliari.
Per entrambi l’ipotesi di reato contestata è detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.