Nella giornata di ieri, nelle aree di Castel Sant’Angelo e dei musei vaticani, i Carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro, coadiuvati da personale della Polizia Locale di Roma Capitale, hanno eseguito un’attività di controllo straordinario volto ad accertare l’osservanza delle prescrizioni finalizzate a garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.
Sono stati sanzionati 4 cittadini stranieri – due del Bangladesh, un iraniano e un romeno – sorpresi a svolgere, senza autorizzazioni, attività di intermediazione e promozione di tour turistici e vendita dei biglietti per i musei. Sanzionati, inoltre, altri 3 cittadini stranieri – due del Bangladesh e uno del Senegal –poiché esercitavano abusivamente l’attività di vendita di gadget di vario genere (braccialetti, manufatti in legno, cavi Usb) intralciando la circolazione e la fruibilità del patrimonio artistico.
I Carabinieri hanno anche denunciato un 34enne del Senegal perché esponeva per la vendita 18 cappelli contraffatti di varie marche di lusso.
I Carabinieri, nello specifico della Stazione di Roma San Pietro e Roma Prati e gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale hanno, in totale, elevato sanzioni per 19.000 euro e emesso, per 5 dei soggetti multati, anche l’ordine di allontanamento e il divieto di accesso dall’area Unesco per le prossime 48 ore.
Sequestrati 614 articoli e 18 borse contraffatte.