Allergene non dichiarato, Lidl richiama due lotti di Würstel del marchio “Dulano”. Lo ha comunicato l’azienda, attraverso il proprio sito internet.
La tutela de consumatore e la sua salute, prima di tutto. Cresce l’attenzione per la sicurezza alimentare ancora di più se ha a che fare con le allergie. Per questo LIDL, ai fini della tutela del consumatore, attraverso il proprio sito internet, ha segnalato il richiamo di due lotti di Würstel del marchio “Dulano” a causa di un’etichettatura incompleta degli allergeni.
I lotti di prodotto interessati dal provvedimento
Nel dettaglio i prodotti incriminati sono Servelade di puro suino, 200g (TMC 23/03/2022 – Lotto 46L0702X038G23 e TMC 28/03/2022 – Lotto 46L0702X039G28), alcune confezioni hanno un differente contenuto (Würstel ripieno al formaggio). Il prodotto quindi potenzialmente contiene un allergene non dichiarato sulla confezione, ovvero il latte.
Il prodotto è stato confezionato nello stabilimento di Sutter GmbH, Rheinhessenblick 2, 55599 Gau-Bickelheim, Germania “DE RP 03001 EG”. Per precauzione, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” raccomanda alle persone, in particolare quelli allergici al latte, che avessero acquistato il prodotto a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso, anche senza presentazione dello scontrino. Il richiamo coinvolge solamente l’articolo “Dulano” Servelade di puro suino con TMC 23/03/2022 – Lotto 46L0702X038G23 e TMC 28/03/2022 – Lotto 46L0702X039G28.
Altri prodotti venduti da Lidl Italia non sono coinvolti dal richiamo. Per informazioni è possibile chiamare il numero verde di Lidl Italia 800 48 00 48. Sutter GmbH e Lidl Italia si scusano per gli eventuali disagi causati. L’allergia alimentare è una reazione del sistema immunitario nei confronti di un alimento o di un suo componente.
I soggetti che soffrono di tali allergie sono obbligati ad eliminare sistematicamente l’allergene coinvolto dalla loro dieta. Come spiega il sito del Ministero della Salute, per supportare i cittadini nel fare scelte di acquisto informate e sicure, “il Regolamento (UE) 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, impone l’obbligo, negli alimenti pre-imballati e non, di segnalare la presenza dei 14 allergeni riportati in etichetta.
Si tratta di cereali contenenti glutine (grano, orzo, segale, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati), crostacei e derivati, uova e derivati, pesce e derivati, arachidi e derivati, soia e derivati, latte e derivati, frutta con guscio (mandorle, nocciole, noci, anacardi, pistacchi), sedano e derivati. E poi, ancora, senape e derivati, sesamo e derivati, anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiore a 10 mg/kg o mg/l, lupini e derivati ed infine molluschi e derivati.