Anche in questo fine settimana la Polizia Locale di Roma Capitale è stata impegnata nei controlli per contrastare i fenomeni legati alla malamovida, con particolare attenzione alla vendita, somministrazione e consumo irregolare di bevande alcoliche: una trentina le sanzioni elevate, mentre 5 i minimarket chiusi dai caschi bianchi per violazione dell’Ordinanza Sindacale n. 41 del 10 marzo, in quanto trovati aperti oltre l’orario consentito nel territorio dei Municipi I, II, V e VI. E’ di oltre 20 mila euro l’ammontare delle sanzioni elevate.
Verifiche mirate per le “finte” gallerie d’arte e librerie.
Verifiche mirate hanno interessato la somministrazione non autorizzata di cibi e bevande da parte di attività, come gallerie d’arte e librerie, trasformate in veri e propri ristoranti e locali notturni. Nel corso della vigilanza nei vari quartieri della Capitale, sono state rilevate anomalie in diversi casi, per i quali sono stati avviati ulteriori accertamenti.
Nella zona di San Lorenzo, dove gli agenti della Polizia Locale hanno eseguito controlli unitamente al personale della Polizia di Stato, sono stati accertati illeciti presso un esercizio che, con una autorizzazione di galleria d’arte, svolgeva in realtà un’attività di somministrazione in modalità totale che poco aveva a che fare con il titolo concesso.
Al posto delle opere d’arte, presenti tavoli e sedie destinati alla consumazione di drink ben oltre i limiti consentiti e con un’occupazione di suolo pubblica abusiva: contestate violazioni per circa 6mila euro. Nella notte appena trascorsa, le pattuglie sono dovute anche intervenire nei pressi di Campo de’ Fiori per sciogliere un assembramento di giovani radunati con musica ad alto volume.
In totale 65 gli illeciti sanzionati per irregolarità amministrative, mentre sul versante della sicurezza stradale, sono circa 800 le multe comminate per inosservanza delle regole del Codice della strada, due i veicoli posti sotto sequestro.