Proseguono i servizi di prevenzione e di tutela dell’Ordine Pubblico nei luoghi della “Movida” per i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, che hanno effettuato un servizio straordinario nel Centro Storico per proseguire l’azione di contrasto a fenomeni di degrado e turbativa della quiete notturna.
Ecco tutti i dettagli
Sempre con pattuglie appiedate unitamente ad altre a bordo di autovetture in tinta, al fine di controllare anche la circolazione stradale che si crea con l’afflusso ed il deflusso dai luoghi della movida, per l’intero Week End, sin da venerdì sera, i Carabinieri della Compagnia hanno presidiato le vie della “movida” cittadina, che con l’arrivo della primavera ha già registrato un incremento di presenze di giovani provenienti anche dai paesi limitrofi.
Sono stati così controllati diversi esercizi pubblici, anche con il supporto della Polizia Locale, in primis per assicurare il rispetto da parte dei clienti delle norme di contenimento COVID-19 (GreenPass) che purtroppo registra un nuovo incremento proprio tra i giovani.
Inoltre, utilizzando l’etilometro durante il controllo alla circolazione stradale, è stato riscontrato il tasso alcolemico di chi si mette alla guida dopo aver frequentato i pub e ristoranti del Centro Storico eretino, con perquisizioni personali quando i carabinieri hanno avuto il sospetto che gli avventori potessero celare dello stupefacente.
Al termine del servizio i Carabinieri di Monterotondo hanno identificato e controllato oltre 130 persone, una delle quali, a seguito di perquisizione, è stata trovata in possesso di sostanza stupefacente del tipo marjuana, mentre un altro giovane, sottoposto al controllo dell’etilometro alla guida è stato trovato con un tasso alcolemico (1,38) superiore al limite consentito per porsi alla guida. Entrambi saranno segnalati alla Prefettura di Roma: il primo quale assuntore di sostanze stupefacenti, il secondo per il ritiro della patente di guida ed il sequestro dell’automezzo, oltre ad una segnalazione a piede libero alla Procura della Repubblica.
Complessivamente sono oltre 25 i veicoli controllati e 13 gli esercizi pubblici “ispezionati” dai carabinieri all’interno dei quali è stato chiesto di esibire il Greenpass in corso di validità a circa un centinaio di avventori.