The Accountant (Il contabile) è il nuovo film con Ben Affleck. Leggiamo insieme la recensione per scoprire se il thriller a sfondo matematico merita di essere visto al cinema.
In uscita il 27 ottobre nelle sale, la pellicola segna il grande ritorno dell’attore nei panni di un ruolo che non sia quello del supereroe. Non solo Ben Affleck ma anche ‘The Punisher’ John Bernthal sono i grandi protagonisti di questo film. Leggiamo insieme la sinossi, priva di spoiler.
LA TRAMA
Christian Wolff è un genio matematico autistico che segue la contabilità di alcuni criminali. La Living Robotics lo assolda dopo aver accettato la richiesta di una contabile, che ha trovato dei “buchi” nella società. Wolff inizia a essere pedinato dal dipartimento di Stato. La situazione pian piano gli scivolerà di mano e lo porterà a un’inevitabile resa dei conti.
LA RECENSIONE
Nel film è importante il fattore psicologico poiché seguiamo il protagonista sin da quando era giovane e capiamo non solo il suo difficile carattere e la reazione alla malattia, ma anche la sua evoluzione psico fisica. The Accountant, girato da Gavin O’Connor, è un film che oscilla tra l’action, il gangster movie, la spy story, la commedia nera e il thriller. Il film dura molto e in determinate scene appare piuttosto confusionario. Non incide molto la descrizione dell’autismo, nonostante un plot molto ambizioso. Affleck riesce comunque a tenere in piedi la pellicola grazie alla sua fisicità ed espressività. Non mancherà ovviamente una storia sentimentale. La moralità è un’altra tematica portante di The Accountant, e O’Connor dimostra di tenere molto a ciò, come ha già dimostrato nei suoi Pride and Glory e Warrior. Scene di lotta ben coreografate e un finale che ha il sapore del colpo di scena (anche se i più astuti lo intuiranno a metà film). Funziona bene e appassiona il duetto con Anna Kendrick. Dunque, la nostra recensione premia la pellicola ma non la incorona certamente come un capolavoro. Di seguito, il trailer italiano.