Casilino. Servizi straordinari di controllo del territorio ad Alto Impatto Distrettuale della Polizia di Stato disposti dalla Questura.
Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio ad Alto Impatto Distrettuale in zona Casilino
Controlli iniziati nella serata di ieri da parte degli agenti della Polizia di Stato del VI Distretto, con l’ausilio delle Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dell’Unità Cinofila della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine.
Sottoposte a verifica alcune attività commerciali: in un bar situato nella zona della Borghesiana, i poliziotti, oltre a controllare i clienti presenti, hanno trovato un cittadino di origini albanesi il quale, non avendo il permesso di soggiorno, è stato accompagnato negli uffici di polizia per verificare la sua posizione sul territorio nazionale.
A seguito di ispezione nel locale, è stata interessata la competente USL Roma 2 per le carenze strutturali riscontrate, tra le quali la totale mancanza degli spogliatoi dedicati al personale.
Sempre alla Borghesiana, all’interno di un mini market, gli agenti hanno controllato un cittadino extracomunitario che, non essendo in possesso di documenti d’identità, è stato accompagnato negli uffici di polizia per valutare la sua presenza sul territorio nazionale, verifica che ha portato i poliziotti ad accertare violazioni a carattere penale e amministrativo dovute alle precarie condizioni igienico sanitarie.
A Torre Angela, invece, all’interno di un ristorante cinese, gli agenti hanno riscontrato violazioni a carattere penale e amministrativo.
Casilino, Gordiani, Prenestina e San Paolo. Parcheggiatori abusivi multati e alcuni bar nei guai: tra pessime condizioni igienico-sanitarie e chi non controlla i green pass
In via Casilina,all’interno di una sala giochi, i poliziotti hanno trovato un cliente con un manganello telescopico e per questo è stato accompagnato alla Scientifica per i rilievi dattiloscopici e, successivamente, indagato in stato di libertà per il reato di porto abusivo d’arma atta ad offendere, mentre ad un altro cliente è stata contestata la violazione amministrativa ex art. 75 D.P.R. 309/90 poiché trovato in possesso di hashish detenuto per uso personale.
Durante l’ispezione sono state accertate violazioni a carattere penale ed amministrativo: in particolare l’unico dipendente trovato all’interno della sala non è risultato quale preposto autorizzato, in violazione degli artt. 8 e 17 del T.U.L.P.S., e pertanto il titolare verrà deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Gli apparecchi con vincita in denaro per il gioco lecito, inoltre, sono risultati accesi durante l’orario di sospensione del funzionamento, in violazione della vigente normativa; 1 apparecchio è risultato privo dei prescritti nulla osta di distribuzione e di messa in esercizio ed infine un altro è risultato privo del collegamento alla rete A.A.M.S.
Sono state effettuate con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga 2 perquisizioni locali presso abitazioni di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.
Le attività sono proseguite anche con l’istituzione di posti di controllo in località Tor Bella Monaca.
Al termine del servizio sono state 69 le persone identificate.